MI PRESENTO
In ambito sportivo ho più di 10 anni di esperienza come coach di basket professionista durante i quali ho acquisito un’ottima competenza per quanto riguarda il lavorare per obiettivi, la gestione dello stress, la creazione e la gestione di un Team vincente (Team Building), tutte abilità necessarie per la ricerca del benessere lavorativo in azienda.
In ambito business ho lavorato diversi anni nell’Information & Comunication Tecnology, occupandomi di problem solving, formazione, gestione / organizzazione delle infrastrutture tecnologiche e specializzandomi nell’applicazione di policy volte alla ricerca del benessere lavorativo.
Il mio obiettivo è quello di migliorare le performance individuali o di un Team tramite un percorso formativo che aiuti le persone a valorizzare i propri talenti.
PARLIAMO DI COACHING
Una delle domande che mi sento rivolgere più spesso è: “Cosa è il coaching?” È difficile dare una definizione precisa di questa parola. A me piace usare questa frase: “insegnare ad imparare”. Perché dentro questo enorme contenitore che chiamiamo coaching sono comprese una serie di attività formative e pratiche che hanno come obiettivo finale quello di migliorare le prestazioni individuali o di squadra.
Un’altra domanda classica è: “Ma sei uno psicologo?” La risposta è NO! Uno psicologo lavora per cercare di risolvere i problemi delle persone, un coach invece ha come obiettivo quello di portare a galla quelle che sono le abilità che ogni persona ha e lavorare su queste per migliorarle ancora di più. Questo processo aiuta ad incrementare le prestazioni!
Nella mia decennale esperienza come allenatore ho spesso sentito dire frasi come “la testa fa la differenza”. Sono assolutamente d’accordo! Ma quanto tempo viene dedicato all’allenamento della mente? Di solito molto poco, per non dire nulla!
L’allenamento mentale fornisce importanti strumenti per far si che un atleta sia pronto anche da questo punto di vista e non solo in ambito tecnico e fisico.
Questa rubrica nasce con lo scopo di avvicinare il mondo del coaching a quello del basket e sono grato alla redazione di Basket Inside per avermi dato questa opportunità. Nei prossimi mesi scriverò alcuni articoli su argomenti specifici del coaching sportivo con la speranza di poter avvicinare quante più persone a questo tipo di allenamento.
Il primo argomento di cui parleremo è: LAVORARE PER OBIETTIVI.
“Voglio diventare un giocatore professionista”, “Vogliamo arrivare in serie A”, “Vogliamo fare una stagione tranquilla”. Quante volte abbiamo sentito pronunciare queste frasi? Ognuno di noi ha degli obiettivi, alcuni riescono a raggiungerli, altri invece no. Perché? Gòi obiettivi che ci poniamo sono tutti uguali? La risposta è NO!
Tutti abbiamo delle aspettative, dei sogni del cassetto. Quello che alcuni fanno è mettere in atto una serie di azioni per trasformare le proprie aspettative in obiettivi tangibili.
Un altro importante aspetto è che tipo di obiettivo ci poniamo: “voglio vincere il campionato” è un classico esempio di obiettivo di risultato. Su questo tipo di obiettivo ho un basso controllo perché ha diverse variabili che non posso controllare: avversari, arbitro etc etc. Più obiettivi di risultato mi pongo, più è difficile che riesca a realizzare quello che per me è un’aspettativa.
Riuscire ad imparare a lavorare per obiettivi ti può aiutare a raggiungere quelle che per te sono state fino ad ora delle aspettative non soddisfatte.
Se sei interessato a questo argomento mi puoi contattare tramite mail (info@anilonti.it) oppure iscriverti al workshop gratuito online che si terrà mercoledì 20 settembre e che avrà come argomento: IMPARIAMO A LAVORARE PER OBIETTIVI.
Puoi iscriverti direttamente dalla mia pagina Facebook (sezione eventi): https://www.facebook.com/AndreaAnilontiProfessionalCoach/
Oppure tramite il mio sito:
https://www.anilonti.it/event/lavorare-per-obiettivi/