Cambio di Schema/5, di Eduardo Lubrano – Italiani e stranieri, dov'è il problema?

Lettera aperta al Presidente della FIP Gianni Petrucci
Egregio Signor Presidente Petrucci,
purtroppo per Lei mi conosce da tanti anni e conosce quindi anche la mia vena polemica nei confronti di alcune scelte e decisioni della Federazione che Lei è tornato a presiedere e della Lega Basket. Allo stesso tempo Lei sa benissimo quanto io sia un Suo estimatore, un Suo “grande elettore”, un fautore del Suo ritorno alla guida della nostra pallacanestro.
Nei giorni tra venerdì 18 luglio e lunedì 21 luglio, ho letto due cose però che mi fanno dubitare, non tanto del Suo operato, quanto di quello della Federazione e di alcune situazioni che non esito a definire assurda.
Andiamo per ordine. Al termine del Consiglio Federale dello scorso 18 luglio, tra le altre cose, il comunicato stampa relativo, riportava questo suo pensiero:
“Il presidente Petrucci, allarmato per il poco utilizzo dei giocatori italiani eleggibili per la Nazionale, ha espresso al Consiglio federale una forte preoccupazione, auspicando un maggiore utilizzo da parte della società di serie A.
In concreto in serie A la percentuale di giocatori eleggibili in Nazionale si attesta intorno al 47 per cento. Occorre considerare però che questa percentuale prevede anche gli atleti con doppia cittadinanza (per i quali è previsto, come è noto, l’utilizzo di uno solo alla volta nei dodici giocatori a referto nelle competizioni ufficiali FIBA) e tutti quegli atleti sotto contratto per completare i roster che in pratica hanno, durante la stagione agonistica, un minutaggio assolutamente basso”.
Poi lunedì 21 luglio ricevo, io come tanti altri colleghi, questo comunicato stampa da parte di una società di serie C. Contro la quale sia chiaro non ho nulla, anzi.
“La N.B. Sora 2000 è lieta di comunicare l’ingaggio dell’americano James Elliott Johnson per la stagione 2014-15. Nato a Milwaukee, nello Stato del Wisconsin nel 1986 Elliott è una ala-media statunitense (2,03 cm) Prodotto dell’ Highland community. Nelle ultime due stagioni ha giocato nel Tennessee Temple University. Johnson è un buon difensore grande realizzatore e rimbalzista.
Johnson raggiungerà i suoi nuovi compagni di squadra a Sora per la stagione 2014-2015 dopo aver espletato tutte le pratiche burocratiche per il suo arrivo in Italia. In bocca a lupo a Elliott e benvenuto nella famiglia biancoceleste.”
Dunque giocano pochi italiani in serie A ed in serie C si può prendere un americano: Presidente Petrucci mi spiega perché c’è qualcosa che non mi quadra e non capisco?
Cordialmente,
Eduardo Lubrano