L’angolo del coach: il punto sulla ventiseiesima giornata di A2 Girone Sud

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ARTICOLO A CURA DI FABIO POZZI

Tanti big match nell’ultimo turno di campionato del girone Sud. Umbertide vince per la seconda volta consecutiva all’overtime grazie ad una tripla di Kotnis, unico canestro durante i supplementari. La lunga polacca rischia però di essere mangiata viva da coach Staccini dopo che a 5 secondi dalla fine, anziché congelare il pallone prova un tiro dalla media lasciando a Packovski il tiro della disperazione. Stroscio sempre leader in attacco, De Cassan realizza l’ennesima doppia doppia recuperando anche 4 palloni. Continua il momento di difficoltà di La Spezia, attualmente fuori dai playoff. Non basta il trio Packovski- Templari- Hernandez a coach Corsolini che subisce a rimbalzo. Patti dà ancora una dimostrazione di forza contro una stanca Nico che crolla nel secondo tempo. La presenza in mezzo all’area di Llorente risulta, come era prevedibile, un fattore, aprendo anche spazio sull’arco dei tre punti grazie alla sua eccellente visione di gioco (6 assists per lei). 24 di Galbiati e 22 di Verona, e ben 30 assists di squadra (ben 9 per Galbiati). Partenza monstre per Ramò che segna a ripetizione nei primi 12 minuti di gioco ma poi viene ben contenuta dalla difesa siciliana. Nelle zone alte di classifica San Giovanni Valdarno ha vita facile contro Livorno grazie ad ottime percentuali al tiro, 55% da 3 punti e 49% da 2. Ottimo 5/7 da 3 punti da parte di Miccio. Partita fondamentale per le livornesi in settimana in casa della Virtus Cagliari che ha perso in questo weekend in casa di una Firenze attualmente all’ottavo posto in classifica. M. Rossini sempre protagonista con 28 punti ben supportata da Gramaccioni con 15. Per coach Ferrazzoli 18 di Brunetti e 11 di Chrysanthidou. In terra sarda colpo del Cus Cagliari, alla quinta vittoria consecutiva, che fa suo il derby dal basso punteggio contro Selargius. Grandi rimpianti per coach Xaxa per i problemi avuti nella prima parte di stagione. Ancora incerta la posizione finale di Granzotto e compagne. Ed infine Bolzano vince lo scontro diretto contro Civitanova Marche trascinata dalla doppia doppia di Kujit. Decisivo il terzo quarto con un parziale di 25 a 10. In difficoltà Rosellini e compagne che adesso aspettano i recuperi di Livorno e Bolzano nella speranza di avere il fattore campo nei playout.

ANALISI DELLA PARTITA DELLA SETTIMANA: Brixia Brescia si aggiudica la sfida tra prime della classe andando ad espugnare il campo di Faenza. Vittoria fondamentale per le bresciane in ottica secondo posto, mentre coach Sguaizer, già sicuro della testa della classifica, ha potuto ruotare con maggiore serenità tutte le giocatrici lottando. Primo quarto di marca faentina con la sfida Vente- Turmel sotto i tabelloni a farla da protagonista, fino all’entrata in campo di capitan Ballardini che dà il là a un piccolo parziale che permetterà alle padrone di casa di concludere il parziale in vantaggio 19 a 12. Coach Zanardi ad inizio secondo quarto prova subito la carta della 3-2 che mette in difficoltà l’attacco avversario, come del resto capiterà poi per tutto il resto dell’incontro. Alla risposta faentina fa seguito il break sul finale del quarto firmato dalla coppia Zanardi- De Cristofaro che permette alle bresciane di andare all’intervallo in vantaggio sul 35 a 33. Al rientro dagli spogliatoi il match vede un momento di stallo sul 37 pari, fino a quando Policari e compagne, con una serie di palle perse nell’attaccare la zona, permettono alle ospiti di realizzare un parziale di 8 a 0. È Brunelli a rompere il digiuno e poi in seguito Franceschelli, a cavallo degli ultimi due quarti, a prendere per mano le sue compagne con ottime giocate su entrambi i lati del campo. A metà dell’ultima frazione il duo Zanardi- Bonomi prova a dare la spallata decisiva all’incontro con un altro 8 a 0 di parziale e, quando la partita sembra avviarsi nelle mani delle bresciane, un perentorio contro parziale di 12 a 0 (due triple di Brunelli) riporta l’incontro in parità sul 58 pari a soli due minuti da giocare. Nel clutch time sale in cattedra Zanardi che con grande maturità e leadership risponde con un tiro dalla lunga distanza e successivamente è fredda dalla lunetta permettendo alla sua squadra di conquistare una vittoria fondamentale per il secondo posto in classifica. Poco male per Faenza, che dopo aver vinto in settimana contro San Giovanni Valdarno, ed aver messo al sicuro il primo posto in classifica, ha dimostrato ancora una volta di aver un roster profondo e di qualità in grado di poter lottare fino alla fine anche ruotando ampiamente le proprie giocatrici. E questo potrà essere fondamentale durante i playoff. Tra le singole Policari è in netta crescita, anche se ha commesso qualche palla persa di troppo, come anche Brunelli, la cui esperienza potrà essere molto importante quando la palla peserà, e Franceschelli con la sua reattività difensiva può accendere la miccia per break decisivi. Ennesimo finale in volata per Brescia, che è riuscita a riprendersi dopo il 12 a 0 di parziale che avrebbe potuto tagliare le gambe a chiunque. Coach Zanardi ha disposto in campo una 3-2 che ha creato notevoli problemi all’attacco faentino limitandone l’apporto delle lunghe, e nel terzo quarto dopo aver provocato numerose palle perse ha saputo saggiamente tornare a uomo nel momento in cui coach Sguaizer ha rimesso in campo Brunelli aumentando la pericolosità nel tiro dalla lunga distanza. Come spesso è capitato, tutte le ragazze hanno dato il loro contributo anche in termini realizzativi, con Turmel sempre punto di riferimento nel gioco a metà campo a fungere da boa. Buona la gara di Rainis in cabina di regia, il cui apporto durante i playoff potrebbe rivelarsi fondamentale per permettere a Zanardi di giocare anche da guardia e non perdere ulteriori energie nel condurre le azioni di gioco.

MVP DELLA PARTITA: ZANARDI i suoi 6 punti negli ultimi due minuti permettono alla barca Brixia di superare la tempesta e arrivare sana e salva in porto. Condottiera

QUINTETTO DELLA SETTIMANA:
Kujit (20pt, 6/11 3pt, 11rb)
Zanardi (21pt, 3/7 3pt, 8fs)
Galbiati (24pt, 4/8 3pt, 9ass)
Llorente (17pt, 13rb, 6ass)
Turmel (14pt, 14rb)
Coach: Xaxa