ARTICOLO A CURA DI FABIO POZZI
Turno finalmente al completo per il girone Sud che vedeva scontri molto importanti sia per l’alta classifica che per le zone basse. Roboante vittoria di Nico Basket che riesce a segnare ben 88 punti alla difesa di Selargius concedendone solo 53. Una macchina oramai quasi perfetta quella di coach Andreoli, trascinata da Botteghi autrice di 21 punti in 19 minuti e da una sempre più concreta Zelnyte da 21 punti, 13 rimbalzi e 5 assists. Coach Fioretti invece non ha nessun punto da Granzotto e Simioni. Grande bagarre quindi per la conquista della terza posizione con un gruppone da quattro squadre: Nico, Selargius, San Giovanni Valdarno e Umbertide. Le umbre chiudono la pratica Virtus Cagliari già nel primo tempo potendo così ruotare ampiamente tutte le dodici giocatrici del roster, mentre coach Ferrazzoli ha solo Brunetti in doppia cifra. Firenze vince contro Cus Cagliari una sfida importantissima blindando quasi definitivamente il nono posto in classifica trascinata da un’ottima M. Rossini da 22 punti e 8 rimbalzi. Le ragazze di coach Xaxa ora devono cercare di ottenere la miglior postazione possibile nella griglia playout. Torna a giocare e a vincere Patti contro Civitanova trascinata dalla coppia Galbiati- Verona e dominando la sfida a rimbalzo con anche 18 offensivi. 19 per Rosellini e 13 per Paoletti. Bolzano vince una delicata sfida salvezza contro Livorno raggiungendola in classifica, trascinata da una Chiabotto da 18 punti e 11 rimbalzi. Le ragazze di coach Pistolesi soffrono troppo nella sfida vicino a canestro e hanno solo Ceccarini in doppia cifra. Ed infine equilibrata sfida tra Faenza e La Spezia con le spezzine che nonostante l’assenza di Linguaglossa sperano fino all’ultimo di espugnare il campo della capolista. Una perfetta Pachovski (nessuna palla persa), una ritrovata Hernandez da 21 punti e Templari non bastano. Troppi i 16 rimbalzi offensivi concessi a Faenza che nonostante l’assenza di Ballardini porta cinque giocatrici in doppia cifra con Morsiani a quota 21. Esordio del nuovo acquisto Policari, ciliegina sulla torta di un roster che così ha veramente pochi punti deboli.
ANALISI DELLA PARTITA DELLA SETTIMANA: spettacolare big match tra San Giovanni Valdarno e Brixia Brescia dove a spuntarla sono le bresciane che, grazie ad un ottimo ultimo quarto, consolidano il loro secondo posto. Partita subito dai ritmi altissimi dove le due compagini alternano anche pressioni a tutto campo e che vede Rainis e compagne mettere sul parquet tanto agonismo ma alla fine dei primi dieci minuti di gioco sono le padrone di casa a chiudere in vantaggio di un punto. L’inizio del secondo quarto è tutto di marca bresciana che piazzano un parziale di 7 a 0 lasciando le padrone di casa all’asciutto per i primi cinque minuti di gioco. San Giovanni si risveglia e grazie alla coppia Miccio- Slim rispondono con un terrificante parziale di 18 a 4 che le porta all’intervallo in vantaggio sul 35 a 27. Il vantaggio accumulato viene subito annullato dalle ragazze di coach Zanardi all’uscita dagli spogliatoi che si appoggiano con frequenza su Turmel vicino a canestro costringendo anche coach Franchini a sostituire subito Slim per problemi di falli. Alternanza di difese su entrambi i fronti, con Miccio marcata a uomo in una box and one. Difesa che però non ha successo come in altre occasioni ed anzi dà il là all’esplosione della tiratrice che sarà la grande protagonista di questa frazione di gioco. Sostanziale equilibrio fino al 58 a 55 per le padrone di casa quando, Bonomi con tre triple consecutive, un 2+1 di Rainis ed una serie di ottime difese permettono alle bresciane di piazzare un parziale di 12 a 0 che deciderà sostanzialmente le sorti dell’incontro. La solita impavida Miccio riaccende le speranze per le sue compagne con una tripla e un 3/3 ai liberi ma è Zanardi a chiudere definitivamente la gara con una bomba di tabella da 8 metri. Delusione per San Giovanni Valdarno che deve dire addio definitivamente alla seconda posizione in classifica e continua a rimanere nel gruppone che definirà le posizioni della griglia playoff dalla terza fino alla sesta posizione. Priva praticamente di Togliani (in campo meno di due minuti) e con Missanelli che ha dovuto dare forfait a metà del secondo quarto per infortunio, la squadra di coach Franchini ha mostrato discontinuità all’interno della partita, crollando nel momento decisivo quando ha subito il parziale di 12 a 0. L’innesto di Slim, che ha giocato un ottimo primo tempo per poi spegnersi nel secondo, ha modificato gli equilibri nel gioco, avendo caratteristiche più dinamiche e perimetrali rispetto a Trehub, e se questo dovrebbe essere sicuramente un vantaggio a livello di dinamicità, la mancanza del gioco in post basso di Trehub potrebbe farsi sentire nei momenti critici delle partite. Lo stop per il covid, gli infortuni ed ora il cambio di straniera non hanno forse ancora permesso a Bona e compagne di avere una solidità tecnica e mentale adeguata per poter lottare per l’obiettivo dichiarato fin da inizio stagione. Le incoraggianti prestazioni in Coppa Italia sembravano aver fatto segnare un cambio di passo, ma ora manca meno di un mese all’inizio dei playoff ed il tempo stringe. Tra le singole prestazione solida quella di Miccio, che dopo un buon primo tempo, nel terzo quarto si esalta dalla box and one fatta su di lei, e nel finale si prende sulle spalle la squadra dopo il parziale bresciano. Grande entusiasmo invece in casa bresciana, dove Zanardi e compagne hanno sigillato il secondo posto in classifica e sembrano aver ritrovato l’energia e la chiarezza tecnica dei momenti migliori. I nuovi innesti sembrano essersi subito ambientati alla squadra ed aumentano le rotazioni a disposizione di coach Zanardi. Sicuramente significativo a testimonianza di come la squadra sia cresciuta nel corso dei mesi è il fatto che il parziale decisivo sia avvenuto in situazioni di gioco a metà campo e non da contropiedi. Alcuni mesi fa probabilmente questo non sarebbe accaduto. Le prossime sfide contro La Spezia, Umbertide e Faenza saranno test molto provanti e utili per arrivare nei migliori dei modi ai playoff.
MVP DELLA PARTITA: BONOMI le 3 difficili triple consecutive decidono la partita. Mortifera
QUINTETTO DELLA SETTIMANA:
Pachovski (24pt, 7rb, 6fs)
Galbiati (19pt, 7rb, 7ass)
Miccio (29pt, 4/9 3pt, 9rb)
Morsiani (21pt, 8/13 2pt)
Zelnyte (21pt, 13rb, 5ass)
Coach: Andreoli