MVP Serie A 2020-21, 22ª giornata: Jordan Bayehe

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MVP, Serie A. Bayehe Jordan Acqua S.Bernardo Cantù - Vanoli Basket Cremona Legabasket Serie A UnipolSAI 2020/2021 Desio, 14/03/2021 Foto Ciamillo-Castoria/ Claudio Degaspari

Dopo tante giornate, ancora un giovane. L’MVP del 22° turno di Serie A 2020-21 è infatti Jordan Bayehe, ala-centro dell’Acqua S. Bernardo Cantù. Una premessa è però subito necessaria. La 22ª giornata di LBA 2020-21 è stata caratterizzata da molteplici sontuose prove individuali. I 27 punti di Joshua Bostic nel successo di Brindisi sulla Virtus Bologna. I 29 in 20′ del “Chacho”, Sergio Rodriguez, nel colpo esterno dell’Olimpia Milano a Brescia (peraltro career-high per il playmaker nel campionato italiano). La doppia-doppia (13 punti e 10 rimbalzi), ma anche lo strapotere fisico-atletico di John Egbunu nel match tra Varese e Pesaro. E, infine, la doppia-doppia (16 punti e 13 rimbalzi) di Bayehe nel successo canturino su Cremona (92-85, qui il tabellino completo).

Scegliamo la prestazione di Bayehe, non solo per i criteri soggettivi di scelta (che trovate elencati in fondo all’articolo) o per il fatto di aver ottenuto la miglior valutazione di giornata (28) al pari di Rodriguez. Prediligiamo il classe 1999 perché Bayehe era uno di quei giocatori che “aspettavamo” per il definitivo salto di qualità. Contro Cremona è arrivata una sorta di prova del nove. Il successo permette infatti a Cantù di toccare quota 14 punti in classifica, restando così nel gruppone di 5 squadre che, a oggi, sembrano giocarsi la salvezza (con Trento che dovrà però recuperare il match con Sassari).

Bayehe infila invece un’altra grande prestazione, dopo quella fornita al 20° turno contro Venezia (16 punti e 11 rimbalzi). Non solo pareggia il proprio record di punti realizzati in una partita di campionato (16), ma riscrive anche quelli per rimbalzi (13), tiri da due (7), schiacciate (5) e valutazione (28). Oltre la continuità di rendimento, c’è poi quel finale da assoluto protagonista: prima la stoppata rifilata a Peppe Poeta, poi la schiacciatona e infine il piazzato dalla media per chiudere definitivamente i conti. Il duro lavoro sta pagando per tutta Cantù, questo è fuori discussione. Per Bayehe, in particolare, è però la dimostrazione di quanto l’abnegazione sia ben più importante del talento naturale (che comunque non difetta).

Come la rubrica della scorsa stagione, anche questa vedrà una maggiore soggettività nella scelta del miglior giocatore di ogni singolo turno di campionato. Sarebbe altrimenti puro esercizio di copiatura quello di scegliere l’MVP di Serie A semplicemente in base alla graduatoria della valutazione di giornata. Desideriamo pertanto scegliere soggettivamente, ovviamente motivando nei dettagli la preferenza, in base a diversi fattori. 1) Difficoltà dell’impegno anche in base a valore e cammino della squadra avversaria. 2) Continuità di rendimento del giocatore scelto nel corso della singola gara. 3) Analisi, non costante, dei cosiddetti “intangibles“.

Per vedere gli MVP di ogni turno della Serie A 2020-21, cliccate qui.