Il Cus Chieti in questa giornata di festa ha fatto solo una piccola apparizione rimanendo in partita per 3 minuti quando nel primo quarto grazie a Georgieva piazza un break di 8-0, le ragazze di Petitpierre molto tese e nervose però riescono grazie alla solita SUPER Mandache ha rimontare e con Gattini assistita da Fabbri piazzano un contro break di 14-0. Il Cus Chieti sembra colpito e abbattuto ma ancora riesce con Sordi a restare attaccato e il quarto si chiude 18-11. Secondo periodo concitato, la Gea rischia molto con Caliendo e Gattini in panchina non segnando per diversi minuti ma riuscendo in difesa a fermare gli attacchi sterili e poco produttivi della squadra abruzzese. Coach Caboni cerca di sistemare il tutto piazzando una difesa 2-3 e la Gea rinfrancata dal ritorno in campo di Gattini e Caliendo piazza dei punti fondamentali con Fabbri davvero monumentale e si va al riposo lungo sul 28-22. Il terzo periodo inizia con una bomba di Bello che cerca di riportare Chieti in partita, Fassina e Gattini rispondo prontamente con dei canestri di ottima fattura e la Gea vola a più dieci. La Gea però inizia a soffrire la situazione falli con Gattini e Caliendo gravate da 3 falli, coach Petitpierre però trova finalmente risposte da Fassina che piazza 6 punti consecutivi in arresto e tiro che lanciano Alcamo sul più 16. Il Cus Chieti tenta il tutto per tutto con una difesa a tutto campo, De Luca piazza una bomba da tre che ridà fiato alle teatine che però prontamente sono cacciate indietro da Mandache e Milazzo ottima in fase di regia. La Gea trova nel proprio quintetto esperienza e gestione del risultato così Caliendo, Fassina, Gattini, Mandache e Fabbri amministrano il punteggio, Petitpierre manda dentro Gaglio che mette la parola fine alla partita con un canestro spettacolare e libero suppletivo. Il Cus Chieti cerca con i falli di Bello e Sordi di innervosire le avversarie ma le giocatrici alcamesi corrette e intelligenti portano con tranquillità il punteggio sul 60-37 a fine partite e sul suono della sirena il Pala Tre Santi è un’esplosione di colori e emozioni, Alcamo da sempre è sinonimo di basket e ieri sera è stata la festa di tutti. Tanta gioia e applausi per tutti specialmente per il coach Petitpierre che nei momenti di difficoltà non ha mai perso la fiducia nella sua squadra.