Venticinquesima giornata del girone C, la penultima. Ecco com’è andata.
Cormons perde di misura contro Servolana Trieste, la quale sembra aver trovato solo ora le energie e la continuità che le sono mancate per tutta la stagione. Ecco allora che la partita incorona la sua indiscussa vincente con un punteggio finale che recita 40-70. Cormons abbandona definitivamente la speranza playoff ed esce di scena timidamente, sotto i colpi di palombita (22 pti) e mandando un solo uomo in doppia cifra, Casagrande (13 pti).
Montebelluna vince in casa contro Gorizia per 61-52, continuando la striscia di vittorie con l’ottava consecutiva. Ma la partita si fa sentire e Gorizia, pur senza speranze playoff, non regala nulla, salvo cedere nel finale. Lorenzetto 15 punti. Mentre per gli ospiti c’è Zuliani con 14 punti.
Jadran espugna San Vendemiano senza troppi patemi d’animo, per 52-74. Nulla da fare, ancora, per la squadra trevigiana che da molto ormai sembra non essere in grado di reagire ai mezzi avversari. Anche questa è infatti fuori dalla partecipazione ai playoff, dove invece Jadran si giocherà la promozione, grazie al suo quarto posto. Per i locali Carpi segna 14 punti, per gli ospiti c’è ancora Ban da 27 punti.
Una caorle forse già paga della matematica qualificazione ai playoff (vista la notizia della sconfitta di Cormons) lascia passare Conegliano in casa, per 59-73. A nulla servono le buone prestazioni di Rubin e Zanatta (17 e 15 pti), poichè per gli ospiti un Mattiello ispirato ne mette 26. Conegliano così si piazza alla quinta posizione, scavalcando Marghera e Oderzo.
Pordenone deve lottare per far sua la vittoria contro Broetto Padova, per non rischiare di regalare tutto ad Udine proprio ad una giornata dal termine. la gara è in equilibrio per i primi tre quarti di gioco, poi verso la fine del terzo quartoe l’inizio del quarto ola capolista allunga il vantaggio portandosi alla sudata vittoria, con una buona prestazione di Buscaino (22 pti) e nonostante la incombente presenza di Mancini tra le file di padova (15 pti). Punteggio finale 73-62.
Stessa storia a Marghera dove un Causin da 25 punti non è sufficiente ad arginare un ben oliato meccanismo di pallacanestro come quello di Udine. Gli ospiti infatti si rivelano letali sia con le incursioni delle guardie e sia con il tiro perimetrale dove segnano con continuità per tutto il match staccando dei Giants troppo poco difensivi dal terzo quarto in poi. Confente ne mette 21.
Infine 3P Padova non si fa mettere i piedi in testa da Oderzo, oramai troppo discontinua in queste ultime giornate, la quale non sfrutta l’occasione per rubare il quinto posto a Marghera. il match si conclude 74-64 a favore dei combattenti padovani, con un Germani da 17 punti e nonostante un Braidot da 25.
LA CLASSIFICA