DNC, Le Finali, Girone G – Maddaloni sull’1-0, vittoria su Taranto 76-64

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Il primo passo verso la DNB lo compie il San Michele Maddaloni, che in gara-1 delle finali playoff del girone G di DNC, regola tra le mura di un Pala Angioni-Caliendo reso caldissimo dai 1200 spettatori presenti, il CUS Ionico Taranto 76-64.

Il palazzetto maddalonese si conferma ancora una volta una inespugnabile fortezza per qualsiasi avversario. Ma gli ionici hanno dimostrato che la loro presenza in finale è tutto fuorchè casuale, dando vita a una partita in cui i calatini non hanno avuto sonni tranquilli almeno per due quarti e mezzo. Lascia un po’ di rammarico l’infortunio occorso nel terzo quarto al play titolare dei pugliesi Giuffrè, che oltre a scuotere negativamente la squadra di Leale, che subisce il break calatino, potrebbe privare il CUS del regista titolare in gara-2, facendo propendere ulteriormente l’ago della bilancia verso il San Michele. Solito quintetto base per Maddaloni con Desiato, Ferrante, Chiavazzo, Piscitelli e Rusciano, mentre coach Leali ripropone il quintetto “alto” col doppio pivot, Leoncavallo-Valentini, ad affiancare Fanelli da numero 3, con Giuffrè e Sarli a costituire il backcourt. I due lunghi pugliesi – Leoncavallo chiuderà con 26 punti – sono gli artefici del buon avvio di Taranto, sempre riacciuffato dai padroni di casa, ritrovandosi però spesso in vantaggio. Primi due quarti di assoluto equilibrio, anche a causa delle brutte percentuali al tiro su ambo i lati del campo. Penalizzante per Taranto, la brutta giornata balistica dei suoi frombolieri dall’arco – 2/20 dai 6,75. Piscitelli e Garofalo regalano un po’ di respiro al pubblico di casa con un mini-vantaggio di sei lunghezze (39-33) all’intervallo lungo. Ancora parità a quota 45 a metà del terzo quarto, quando Giuffrè atterra male dopo un rimbalzo ed è costretto a lasciare il campo. Maddaloni è cinico nell’approfittarne e piazzare, a partire da due triple di Ferrante, un parziale di 8-0 che ammazza la partita. C’è lo spazio per recuperare, così come la volontà negli ospiti, trascinati da Leoncavallo e Sarli, che però incontra l’incondizionata opposizione di Ferrante e Desiato (9 assist) che riportano sistematicamente il vantaggio dei padroni di casa sopra la doppia cifra. Tutto in doppia cifra il quintetto di Maddaloni ad eccezione di Rusciano, il quale però ai 9 punti aggiunge 12 rimbalzi e 2 stoppate.

Giovedì battaglia numero due a Taranto, con palla a due prevista per le ore 20.30. Maddaloni va per il match point, ma sarà tutt’altro che una passeggiata, a prescindere dalla presenza o meno in campo di Giuffrè, che per Taranto resta comunque un tassello a cui non è possibile nè gradevole rinunciare così su due piedi.

COVER MADDALONI – CUS IONICO TARANTO 76-64 (17-19, 39-33, 59-49)

COVER MADDALONI: Piscitelli 12, Luongo 1, Desiato 20, Ferrante 11, Lombardi, Garofalo 4, Rusciano 9, Chiavazzo 16, D’Isep 3, Salanti. Allenatore: Massaro.

CUS IONICO TARANTO: Leoncavallo 26, Fanelli 7, Sarli 15, Moliterni 4, Giuffrè 8, Greco, Valentini 4, Appeso ne, Salerno, Stola ne. Allenatore: Leale.