Dallas Mavericks @ Oklahoma City Thunder: 104-118 (24-35, 61-68, 83-92)
Vittoria comoda per i ragazzi di coach Donovan, che partono subito forte e fanno la voce grossa a rimbalzo grazie al loro maggior tonnellaggio e grazie anche alle pesanti assenze di Mejri e Lee nelle fila dei Dallas Mavericks. Kevin Durant mette a referto 20 punti nella prima metà di gara, poi sale in cattedra il suo partner Westbrook che cattura rimbalzi a non finire e inizia a segnare canestri importanti. I Mavs si aggrappano al solito WunderDirk, ma non basta e non riescono mai a ricucire lo strappo d’inizio partita. A dare una mano a Nowitzki ci pensano Dwight Powell e Justin Anderson, ma Dallas viene tradita soprattutto da un Wesley Matthews che tira con percentuali risibili (3 su 13 dal campo) come spesso accaduto nel corso della regular season.
Ora i Thunder se la vedranno con i San Antonio Spurs, in una serie che si prospetta incandescente, invece i Mavericks dovranno capire cosa farà Nowitzki, il quale ha l’opzione per diventare free-agent.
Thunder: Durant 33, Ibaka 2, Westbrook 36 (12 rimbalzi), Roberson 6, Adams 15 (10 rimbalzi), Foye 2, Waiters 11, Kanter 5, Morrow, Collison 3,
Mavericks: Matthews 11, Nowitzki 24, Pachulia 12, Harris 9, Felton 10, Powell 16, Anderson 14, Barea 8, Villanueva
Key Stat: 18-0 il raffronto tra i punti segnati dai Thunder e dai Mavericks in contropiede
MVP: Russell Westbrook che manca la tripla-doppia di un assist