Il ciclone Giappone si abbatte sulla Francia. Le ragazze di coach Wayne Hovasse sprigionano una pallacanestro incredibile e si mangiano la Francia che affoga insieme ai favori del pronostico della vigilia. Un Giappone straordinario che viaggia sulla regia di Rui Machida (9 punti e ben 18 assist) direttrice d’orchestra di una squadra dove ogni componente riesce a dare il proprio contributo per entrare nella storia. Sarà dunque USA-Giappone la partita per l’oro olimpico dopo una semifinale dove le nipponiche hanno strabiliato con la loro energia e voglia di vincere.
La gara è subito frizzante con il Giappone che parte bene e conduce fino a quando la Francia non piazza un 10-0 che dal 14-11 la porta avanti 14-22 al termine del primo quarto. Le nipponiche salgono di qualità nel secondo quarto. Dopo 1′ e mezzo riducono il divario portandosi sul 21-22. La Francia ritrova sprazzi della classe di Williams e mantiene il vantaggio prima dell’ottimo finale di primo tempo del Giappone. Rui Machida guida alla perfezione la squadra di casa che decolla con le triple di “Captain Fantastic” MakiTakada e Miyazawa fino al 41-31 dell’ultimo minuto. La bomba di Marine Johannes scrive 41-34 al termine di un primo tempo godibile dove è sicuramente il Giappone a far divertire di più.
Gruda segna il primo canestro della ripresa ma è il preludio a un 8-0 del Giappone che continua ad essere illuminato dalla regia di Machida e dalla precisione di Miyazawa. Dopo 1′ e mezzo del terzo quarto la squadra di coach Hovasse vola sul 49-36 e obbliga Garnier al time-out. La Francia è tenuta in piedi da Gruda che è l’unica a non rimanere stordita delle francesi in un terzo quarto ai limiti della perfezione per il Giappone. Akaho e Hayashi mitragliano da tre punti, anche la difesa produce buone cose producendo il contropiede del 58-44 di Miyazawa e subito dopo c’è la tripla di Machida per il +15 a -3’33” dall’intervallo con Garnier che deve obbligatoriamente chiedere time-out. A -1’30” dalla fine del terzo quarto viene scritta una pagina di storia del torneo olimpico femminile. L’assist di Rui Machida è il numero 16 del funambolico ed incredibile playmaker giapponese. Superato il record detenuto da Teresa Edwards (15 assist nel 1996 in Australia-USA) e dalla stessa Machida eguagliato nella partita della prima fase di questa Olimpiade contro la Nigeria. Il Giappone chiude un sensazionale terzo quarto sul 68-50 ed entra nell’ultimo capitolo di partita con quintali di fiducia in mano.
Todo e Mawuli aggiornano il massimo vantaggio sul +24 (74-50) per un Giappone padrone del campo. A Machida viene concesso un pò di riposo e la Francia torna almeno sotto i 20 punti (76-57) a -6′ dalla fine. Ma è un lampo che illude le francesi. Il Giappone segna qualsiasi cosa con chiunque sia in campo e riparte senza pietà fino all’84-57 che non lascia troppe speranze all’ultima parte di semifinale. Nella parte finale la Francia ridimensiona la sconfitta e pensa alla sfida per il bronzo contro la Serbia, riedizione della partita della prima fase e dell’ultima finale dell’Europeo. Finisce 87-71 e tutti pronti per un week end con l’ultima giornata di basket delle Olimpiadi di Tokyo.