Acqua SAN BERNARDO Cantù:
Gaines 7.5: fatica ad accendersi da tre punti cosicché si rende più pericoloso con accelerazioni verso il canestro sino a mettere la tripla del +9 a metà terzo quarto che lo carica. Decisivo un suo gioco da tre punti e due liberi a segno nel finale per un totale di 24 punti
Carr 6.5: se la difesa gli dà spazio per caricare il tiro allora diventa un tiratore piuttosto importante, 13 punti e ben 8 rimbalzi per l’ex Penn State.
Blakes 6.5: molto intenso e carico sembra voler mordere il parquet come un pittbull imbizzarrito attaccando il canestro ogni volta che si ritrova palla in mano, finisce con 10 punti e 4 assist.
Baparapè : ne
Parrillo 5.5: non incide
Davis 5.5: sempre tanto leggero quando subisce i contatti
Tassone : ne
La Torre 6+: come sempre generoso in difesa ma globalmente si rende utile un po’ ovunque.
Olgiati : ne
Pappalardo : ne
Stone 7.5: parte in quintetto base, si dà da fare a rimbalzo e ne piglia ben 15 e trova pure un paio di triple nel primo tempo, è il lungo più atletico di Cantù e notevoli sono due sue schiacciate in contropiede, specialmente quella rovesciata, per un totale di 14 punti a segno
Jefferson 6: sembra scarico nelle gambe e pare fare una gran fatica su ogni tiro preso, tira fuori infine l’ultima stilla di energia per la schiacciata con fallo che a 45” dalla fine respinge l’ultimo tentativo bresciano.
All. Brienza 7: nel primo quarto i suoi giocano una gara di notevole bruttezza eppure il coach mantiene la calma consapevole di esser comunque in partita e porta a casa una vittoria importante
GERMANI Brescia:
Hamilton 7: ala piccola di notevole fisicità in grado di rendersi utile in molti modi, nell’ultimo quarto si infortuna alla caviglia ma dopo una sosta ai box rientra in campo e chiude a 16 punti e 9 rebs.
Abass 5.5: spinge talmente tanto che a volte deraglia come un treno in corsa ma l’intensità che mette in campo è notevole ma il 4 su 17 al tiro è un disastro che vanifica gli 11 rimbalzi e le 3 stoppate.
Veronesi : ne
Dalcò : ne
Vitali 7: balla la sua solita malinconica milonga con spirito nobile, importante quando ruba palla a La Torre e segna da tre per il meno 2 a 2’30” dalla fine e si accende con altri due canestri consecutivi.
Laquintana 6.5: tosto ed intenso
Caroli sv: delle manciate di secondi alla fine dei quarti dispari
Beverly 6.5: lui e Zerini si dividono i minuti in campo con esiti simili anche se naturalmente l’americano porta in dote una maggiore fisicità ed è importante nel quarto finale per Brescia. 14+7 per lui
Zerini 6: si rende utile
Moss 5: una prestazione sottotono per il vecchio leone
Sacchetti 5.5: tira male da tre
All Diana 6.5: alterna la uomo con le sue insidiose zone miste, la sua squadra mette sempre il corpo e le mani in difesa dimostrandosi una squadra rognosa e fisica.