Interessante racconto in prima persona “Questo è il mio basket” del play della Virtus Segafredo Bologna in collaborazione con Next Level Communication
Ecco un estratto:
“Quando i miei genitori mi hanno detto della Virtus non ho reagito bene, per niente. Non ci volevo andare e sono rimasto un altro anno ad Ancona. Poi però ho capito che poteva valerne la pena, dare una possibilità a tutti i sacrifici per andare ad un livello superiore. E da lì è stato subito amore con la Virtus e con la città”
Qui di seguito la versione integrale