E’ finalmente arrivato il tanto atteso momento dell’NBA day, così soprannominato dalla società sassarese per accogliere la stella Danilo Gallinari e la sua Milano. Il pubblico non si è lasciato sfuggire anche gli ultimi tagliandi rimasti e riempirà completamente il PalaSerradimigni. La squadra allenata da Meo Sacchetti, nonostante sia alla sua seconda stagione nella massima serie, affronterà per la sesta volta, in 13 mesi appena, la compagine allenata da Scariolo. I precedenti sono quasi tutti a favore di Milano che su sei gare ne ha vinte ben cinque. I tifosi sardi non scorderanno di certo quella splendida vittoria arrivata, nella gara 1 dei quarti di finale scudetto, della scorsa annata, grazie a due tiri liberi di Mauro Pinton e agli errori decisivi di Hawkins a fil di sirena. Proprio come in quella gara è in forte dubbio Travis Diener, e chissà che la scaramanzia e la buona sorte non aiutino la Dinamo come successe proprio in quella splendida serata milanese.
Sassari: cuore e grinta per battere la super Milano
SI: come più volte ripetuto anche dagli avversari, la Dinamo non avrà solo i cinque giocatori che scenderanno in campo, ma anche un sesto uomo pronto a sostenerla fino alla fine, e siamo sicuri che se anche la partita non andrà bene, i supporter biancoblù si alzeranno in piedi ad applaudire i propri giocatori. Sulla carta il Banco è più debole, ma il gruppo coeso potrà fare la differenza.
No: Per Kito Benson sarà sicuramente l’ultima partita in maglia Dinamo, il giocatore oltre a non aver convinto, sia caratterialmente che agonisticamente, ha ormai un piede e mezzo negli States e se veramente i sardi hanno deciso di puntare tutto sul veterano Steven Hunter, per l’americano scorreranno titoli di coda. Questa situazione paradossale può ritorcersi contro la squadra sassarese che oltre al problema Benson è purtroppo condizionata anche dalla sicura assenza di Travis Diener (per problemi alla schiena) e dell’acciaccato cugino Drake, allenatosi a parte per problemi alla caviglia. Senza dimenticare il rientrante Pinton, che ha saltato Cantù e Cremona, e Vanuzzo appena riaggregato alla squadra dopo i problemi fisici.
Quintetto: Pinton, D.Diener, Hosley, Plisnic, Benson
Milano: rialzarsi dopo la sconfitta europea
Si: dopo la sconfitta contro il Real Madrid in Eurolega, Milano cercherà subito il riscatto, il quintetto, e la panchina non hanno bisogno di presentazioni, e non saranno di certo i 5000 del PalaSerradimigni a spaventare i giocatori di Scariolo. Il roster di Milano è impressionante e oltre alle stelle Cook, Hairston, Nicolas e Bourusis potrà contare sul talento del Gallo che sfiderà suo cugino Jack Devecchi in un’inedita sfida nella massima serie.
No: E’ difficile trovare punti a sfavore di una corazzata come quella di Scariolo, ma la prima sconfitta in campionato arrivata a Pesaro, e la vittoria di Caserta a Siena dimostrano come nessuno in questo campionato sia imbattibile, se Milano vorrà battere l’indomita Sassari dovrà tenere alta la guardia per tutti i quaranta minuti.
Quintetto: Cook, Nicolas, Hairston, Gallinari, Bourusis
Chiave del match: Sassari dovrà partire forte e veloce, non lasciando scappare la compagine milanese, sarebbe poi difficile durante il match recuperare il punteggio grazie alla lunghezza della panchina dell’EA7 e agli infortuni che hanno decimato la squadra di Sacchetti. Pinton contro Cook è una sfida che sembra già vinta dall’americano, ma il play veneziano come successe proprio lo scorso anno a Milano tira fuori le unghie in questi momenti. La difesa sassarese è sembrata nelle ultime uscite molto più solida, grazie a Hosley, ma fermare Gallinari e Hairston non sarà facile. Sotto canestro Benson non può e non deve ripetere le ultime prestazioni, soprattutto in attacco, Bourusis con la sua forza rischia di spazzarlo via.
Pronostico: 30% Sassari- 70% Milano
Televisione: Raisport 1 ore 20.30