Secondo quanto riportato da Tuttosport (media partner della Auxilium Torino) in questo ponte del 25 aprile, poi ripreso da altri media sul web e sulla carta stampata, Frank Vitucci potrebbe finire in anticipo di un anno, rispetto al suo contratto, l’avventura in casa Auxilium. Pare che gli siano costate care le quattro sconfitte consecutive nelle ultime giornate di campionato ed il Presidente Forni sembra non abbia voluto tener conto delle attenuanti dovute alle assenze di due titolari su cinque negli ultimi mesi, ovvero quelle di Washington (miglior giocatore) e Wright (play titolare) che hanno notevolmente condizionato il rendimento dei gialloblu.
Le colpe di Vitucci (indicato come possibile vice di Messina in Nazionale pochi mesi fa) sarebbero quelle di non esser riuscito a trovare soluzioni nel gestire la squadra negli ultimi minuti degli incontri, quando era palese che i giocatori schierati in campo non riuscivano a restare freschi e concentrati, vedendosi ribaltare ogni volta il vantaggio per poi uscire sconfitti dal campo; in ultimo il +21 contro Sassari finita poi con la vittoria dei sardi di 8 lunghezze senza trovare soluzioni in difesa e smarrendosi totalmente in attacco contro la zona schierata da Pasquini. Inoltre pesa il non utilizzo degli ultimi innesti Cuccarolo ed Hollins quando avrebbero potuto quantomeno dar fiato ad un quintetto schierato per oltre 30 minuti.
Si parla già di eventuali sostituti: Vincenzo Esposito e Cesare Pancotto come prime scelte, Marco Crespi e Luca Dalmonte da valutare ed in ultimo, ma primo nel cuore dei tifosi di Torino, Meo Sacchetti, del quale però bisogna attendere fine campionato per vedere se potrà uscire da Brindisi, tra l’altro il figlio Brian, all’arrivo per la sfida contro Torino si è espresso con un “mai dire mai” ad un suo passaggio in maglia gialloblu, mentre il sogno dei tifosi Auxilium vorrebbe anche che, con un eventuale arrivo di Sacchetti, anche l’amico Carlo Della Valle possa attirare le attenzioni del figlio Amedeo ad un avvicinamento in terra sabauda.
Non solo il posto di Vitucci sembrerebbe essere in pericolo, ma anche quello del Responsabile dell’area tecnica Marco Atripaldi che sarebbe sostituito dal figlio del Presidente Francesco Forni, a detta del padre grande esperto di statistiche, mentre per Atripaldi si profilerebbe solo un ruolo di consulente.
Resta da vedere quanto una notizia del genere possa pesare sul morale di squadra e staff dopo una stagione più che discreta rispetto alla precedente (questa stagione salvezza raggiunta con 8 giornate di anticipo) e se possa intaccare quanto di buono fatto finora, nonostante non restino ulteriori obiettivi da raggiungere e solo due partite da giocare. E’ indubbio che la squadra abbia bisogno di nuovi innesti, dato che è giunta a fine stagione sulle ginocchia e con troppi infortuni che ne hanno pregiudicato l’accesso ai playoff, ma la forza della squadra di quest’anno è stata l’armonia del gruppo e se le notizie apparse su Tuttosport fossero vere, date a campionato non ancora concluso, possono aprire nuovi scenari anche sulle decisioni dei giocatori che potrebbero non riconoscersi più nel progetto (la squadra è stata praticamente rifondata e ricostruita dagli stessi Atripaldi e Vitucci), mentre potrebbe essere il caso di dar loro delle conferme e non dei dubbi per il futuro, dato che per quanto espresso fino al filotto di infortuni i dubbi erano pochi o non ce ne erano affatto ed il potenziale espresso era ben superiore alle aspettative (la FIAT toccò il quarto posto alla 17^ giornata).
In pratica a Torino la danza dei “se” e dei “ma” è arrivata con un mese d’anticipo.