Un solo obiettivo per la Vuelle 2013/2014 : sovvertire ad ogni costo il pronostico quasi unanime della maggior parte degli addetti ai lavori e non , che vedono la squadra marchigiana come la più seria candidata alla retrocessione. Ad essere onesti, vedere la squadra biancorossa ancora una volta ai nastri di partenza del campionato è già una mezza vittoria, una vittoria di tutto il popolo biancorosso che è riuscito nell’intento di dissuadere la proprietà dalla possibilità di non iscriversi al torneo, e, questo si, sarebbe stato il più grande ‘ delitto ‘ sportivo per la città e non solo. Azzerato completamente lo staff dirigenziale ( via Del Moro, Ebeling e Montini) è stato richiamato Ario Costa al quale è stato dato l’incarico di G.M. prima e di presidente poi, che ha portato con se due uomini di fiducia, il pesaresissimo Stefano Cioppi nelle vesti di direttore sportivo e Sandro Dell’Agnello come allenatore. Per i tre non deve essere stato facile allestire la squadra e destreggiarsi sul mercato con il budget di gran lunga più basso di tutta la lega( qualcuno sostiene sia il più basso di sempre per la serie A, pare che la somma de i contratti dei dieci giocatori e dell’intero staff tecnico non superi i 500 mila euro netti ) , Cioppi è stato costretto a scandagliare in lungo ed in largo il mondo dei college americani( ben tre i rookie provenienti dalla NCAA che vestiranno il biancorosso, i lunghi Asonike e Trasolini e la guardia Elston Turner) , accanto a loro i gioielli di casa Traini ed Amici attesi dall’anno della consacrazione e giocatori più o meno esperti della nostra pallacanestro come Pecile( un ritorno il suo) Alvin Young( il grande veterano) e Musso per poi completare il mosaico con l’ala Laquan Prowell proveniente dal campionato tedesco ed il ritorno di Bartolucci per allungare la rotazione sotto canestro. Ci sarà da soffrire, ne siamo certi, ma la frase del neo coach Dell’Agnello durante la sua presentazione(‘ ad oggi forse siamo gli ultimi , non lo saremo di certo alla fine del torneo’) suona un po’ come un avvertimento per tutte le altre formazioni: Pesaro c’è e non sarà facile da affondare.
PLAYMAKER
Andrea Pecile 187 cm 85 kg classe 1980 Statistiche: 15.4 punti 4.6 assist in 31.6 minuti ( Biancoblù Bologna Legadue) Torna nella massima serie dopo ben 7 anni di assenza passati tra Spagna e Legadue , giocatore ormai esperto e maturo per fare da chioccia a Traini con il quale si dividerà i minuti da play,nelle ultime tre stagioni ha fatto spesso la voce grossa al piano di sotto, si dice entusiasta del suo ritorno nella città che lo ha lanciato nel grande basket e a cui è rimasto molto legato. I dubbi riguardano la sua reale consistenza in serie A dalla quale manca da troppo tempo, lo staff tecnico confida nel suo grande spirito di gruppo e nelle sue innegabili doti di trascinatore per i compagni ed hanno preferito affidare a lui la guida della squadra piuttosto che ad un rookie che avrebbe avuto probabilmente bisogno di più tempo di adattamento al nostro basket.
Andrea Traini 180 cm 80 kg classe 1992 Statistiche : 6.4 punti 43.8% da tre 90% ai liberi in 14 minuti ( Scavolini Banca Marche) Fermato lo scorso anno da un grave infortunio mentre era in rampa di lancio, quest’anno ha la grande occasione di imporsi finalmente nel grande basket, giocatore di grande talento che ha già sfoggiato al cospetto degli avversari, se dimostrerà di aver completamente recuperato dall’incidente della scorsa stagione siamo pronti a scommettere su di lui come la grande sorpresa dell’anno in serie A. Difficile sapere se partirà titolare o dalla panchina, società e staff tecnico confidano tantissimo nella sua esplosione.
GUARDIE
Alvin Young 188 cm 89 kg classe 1975 Statistiche 11.2 punti 3.4 rimbalzi 2 assist in 27 minuti ( Reyer Venezia) L’acquisto giusto al momento giusto, giocatore di grande esperienza e carisma, uomo squadra e punto di riferimento in spogliatoio, la sua grande professionalità e serietà gli ha permesso di arrivare a 37 anni ancora in gran forma e capace di essere decisivo in serie A. Se usato sapientemente da coach Dell’Agnello sarà ancora in grado di garantire almeno 25 minuti di sostanza, in un reparto esterni molto affollato come quello dei biancorossi potrebbero essere più che sufficienti. Abilissimo in uno contro uno, non prettamente un tiratore ma dalla mira più che buona, è ancora in grado di dare un importante contributo anche in fase difensiva. Unanimi e concordi i pareri di allenatori e tifosi che ha avuto nelle precedenti esperienze: si tratta di un ottimo acquisto dal rendimento sicuro per la Vuelle.
Bernardo Musso 193 cm 90 kg classe 1986 Statistiche 11.5 punti 3.7 rimbalzi 61.3% da due in 28 minuti ( Forli’ Legadue) Grande anche per lui la chance concessagli da Dell’Agnello e Costa che se lo sono portati dietro da Forli’ con il quale ha disputato una buonissima stagione scorsa in Legadue. Giocatore argentino ma di formazione cestistica italiana, ha sempre fatto bene nelle serie inferiori, curioso sarà vedere il suo adattamento ad un livello nel quale non si è mai misurato. Grinta, temperamento e tiro dalla lunga le sue migliori qualità.
Elston Turner jr 196 cm 92 kg classe 1990 Statistiche 17.5 punti 3 rimbalzi 2.3 assist 36% da tre in 35 minuti ( NCAA Texas A & M) Gran parte delle responsabilità offensive della squadra saranno sulle sue spalle, definito eccellente giocatore a livello universitario , andato sempre in crescendo nella sua carriera. Qualcuno sostiene meritasse già un livello più alto di quello in cui si troverà a lottare, probabile che occuperà lo spot di ala piccola quando in campo ci saranno Young o Musso e quello di guardia quando ln campo ci sarà Amici. Grandi le aspettative su di lui, ottimo tiratore dalla distanza, le sue buone qualità fisiche gli permettono però di essere efficace anche in avvicinamento a canestro.
ALI
Alessandro Amici 200 cm 95 kg classe 1991 Statistiche 1.4 punti 1.5 rimbalzi in 7.3 minuti ( Scavolini Banca Marche Pesaro) Altro prodotto del vivaio ( come Traini) che quest’anno avrà una grande occasione, avrà probabilmente molti minuti in campo, minuti che era riuscito a ritagliarsi anche lo scorso anno sotto la gestione Markovski. Eccellente attaccante a livello juniores, trasformato in ottimo difensore la scorsa stagione, se sarà capace definitivamente di scrollarsi di dosso un po’ di timidezza mostrata, la Vuelle si ritroverà tra le mani un altro giocatore pronto per la massima serie cresciuto e formatosi nella scuola pesarese.
Andrea Bartolucci 202 cm 117 kg classe 1985 Statistiche 11 punti 4.7 rimbalzi in 26 minuti ( Ostuni DNB) Anche per lui, pesarese di nascita e proveniente dal vivaio, si tratta di un ritorno dopo gli ultimi due anni passati in DNB tra Empoli ed Ostuni. Giocatore prettamente interno, sarà effettivamente il decimo del roster, starà a lui rendersi utile in allenamento e a farsi trovare pronto qualora ci fosse bisogno di lui in campo.
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