Avellino supera Sassari con il punteggio di 96-79 e resta prima in classifica a 8 punti, insieme a Siena, Varese e Milano. Mattatore della gara un Marques Green versione Coppa Italia 2008. Il folletto avellinese mette a referto 22 punti, smista 6 assist e chiude con 28 di valutazione. Ottime anche le prove di Dean, Johnson e Slay. Per Sassari positiva la prova di Travis Diener e quella di Vanuzzo. Da rivedere Hunter, non ancora inserito negli schemi della squadra, ma che ha raccolto comunque 12 carambole. Sottotono le prove di Hosley e dell’ex Drake Diener.
CRONACA:
Solito quintetto per coach Vitucci, che parte con Green in cabina di regia, Dean e Gaddefors esterni e Golemac e Johnson sotto le plance. Coach Sacchetti risponde con i cugini Diener e Hosley esterni e Plisnic e il nuovo arrivato Hunter lunghi.
Apre le danze T.Diener a cui risponde Avellino con un canestro pesante di Dean, un tiro dalla media di Green , un libero di Johnson e un canestro da sotto di Golemac (8-2 al 3′). Sassari trova canestri con Hunter, Hosley e Diener, ma Avellino appare subito più in palla e con Green e soprattutto uno scatenato Dean prova a scappare (17-8 al 5′). I canestri di Johnson, Golemac e Gaddefors da una parte e quelli di Hosley, Plisnic e Pinton dall’altra fissano il punteggio del primo quarto sul 25-16.
Il secondo quarto si apre con un canestro da sotto di Golemac e una tripla di Dean (30-16 al 12′). T.Diener e Pinton provano ad accorciare le distanze, ma Ron Slay si fa trovare pronto all’ingresso in campo e con 5 punti consecutivi permette ad Avellino di mantenere il vantaggio (35-22 al 24′). L’ennesima giocata da fuoriclasse di un incontenibile Dean (chiuderà il primo tempo con 16 punti) fa letteralmente impazzire il pubblico di casa e costringe coach Sacchetti a chiamare time-out (37-22 al 25′). Al 16′ Travis Diener abbandona il campo per un riacutizzarsi dei dolori alla schiena che lo avevano tenuto fuori dai giochi già nella partita contro Milano. Avellino gioca a memoria, mentre Sassari dimostra di essere ancora in fase di rodaggio e non riesce a tenere a freno l’attacco avellinese. Al 17′ il punteggio dimostra la differenza di gioco vista in campo (45-24). Gli ultimi minuti del secondo quarto si segnalano per due falli tecnici chiamati da Facchini a Hunter e Dean. Il punteggio al 20′ è di 52-30 per la squadra di casa.
Il secondo tempo vede di nuovo Travis Diener in campo. Il giocatore-simbolo di Sassari prova a dare una scossa alla propria squadra e mette subito a segno un canestro pesante. Avellino segna con Johnson e Green, ma Sassari è tutt’altra squadra rispetto al primo tempo e grazie ai canestri di Plisnic, Hunter (autore di una schiacciata imperiosa) e Travis Diener accorcia le distanze (57-43 al 25′). Il quarto fallo di Dean costringe coach Vitucci a chiamare il giocatore americano in panchina e Sassari, ancora con Travis Diener, Sacchetti e Vanuzzo si riporta a soli 10 punti di distacco (63-53 al 28′). I canestri di Green e Johnson ridanno ossigeno ad Avellino, prima che la tripla di Vanuzzo fissi il terzo quarto sul 68-56. L’ultimo quarto si apre con due canestri di Spinelli e Johnson (72-56 al 33′). Sassari non trova fortuna con Vanuzzo e Hunter e Avellino affonda il colpo: le triple di Green e Slay e la schiacciata di Johnson riportano la squadra di casa sopra di 22 lunghezze (80-58 al 34′). Nei minuti finali Lauwers colpisce due volte dalla lunga distanza e per Sassari il solo Vanuzzo riesce a trovare il fondo della retina. L’incontro termina con il punteggio di 96-79.
Sidigas Avellino: Green 22, Dean 16, Johnson 16, Slay 15
Banco Sardegna Sassari : Vanuzzo 14, Diener T. 12, Plisnic 11, Hosley 9