Brindisi supera Cremona e conquista la prima vittoria in serie A

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L’Enel Brindisi batte la Vanoli Cremona col punteggio di 78-69 e conquista la prima vittoria in Serie A nella stagione 2012/2013. Partita che ha visto in vantaggio i pugliesi dal primo al quarantesimo minuto, con un Gibson che finalmente risulta decisivo con 21 punti in 28’ e 8/11 dal campo. Decisivi i primi minuti del quarto periodo, durante i quali Brindisi ha insaccato ben 4 bombe in soli 2’ di gioco, firmate da Ndoja e Reynolds. Importante anche la prima prestazione convincente di capitan Ndoja che piazza 13 punti e 3/4 dalla lunghissima distanza. Vicino alla doppia doppia Cedric Simmons: per lui 9 punti e 9 rimbalzi. Dall’altra parte non basta il solito, straordinario, Lance Harris: 30 punti e i primi paragoni con gli americani passati nelle scorse stagioni in terra cremonese (Von Wafer e Keith Langford). Bene anche Jarrius Jackson (19 punti), mentre delude Aaron Johnson che viveva questa partita come un derby, visti i suoi trascorsi ad Ostuni.

La partita: Brindisi inizia con Reynolds, Gibson, Viggiano, Robinson e Grant. Cremona risponde con Jackson, Johnson, Harris, Huff e Stipanovic. L’inizio è favorevole agli uomini di Bucchi che piazzano subito un break di 5-0. Cremona prova a rientrare affidandosi all’asse play-pivot, ma l’Enel riesce a tenere le distanze invariate con una schiacciata di Simmons: 11-8 al 5’. Per i lombardi si accende Lance Harris: 3 punti in pochi attimi ed è sorpasso Vanoli a quota 14-16. Punteggio decisamente basso nel primo periodo: bomba di Ndoja che chiude il quarto sul 17-16.

Cremona ritrova il sorpasso ancora una volta grazie alla sua stella, ma è una gioia effimera. Infatti arriva un parziale di 10-0 dei salentini firmato GibsonSimmons. Harris prova a limitare i danni con una bomba (secondo canestro dal campo di Cremona in ben 5’ di gioco) ma dopo 15’ i biancoazzurri sono ancora sopra di 8 punti (29-21). Gibson a questo punti si scatena: 9 punti intervallati da un layup di Kotti regalano il +13 a Brindisi. La Vanoli si rifà sotto con un mini parziale di 4-0, ma c’è ancora il play-guardia ex Trabzonspor con un piazzato dalla media. 39-27 all’intervallo.

Si ricomincia con Brindisi che tocca il massimo vantaggio, ma Cremona prova a farsi rivedere con un break di 6-0. Dall’altra parte però uno straordinario Gibson realizza un’altra tripla e tocca quota 19. Reynolds si iscrive alla partita con due liberi ed è 46-35 al 25’. Jonathan torna in panca, ma nonostante Harris continui a martellare (19 anche per lui), il distacco resta stabilmente sopra la doppia cifra grazie a Fultz e Viggiano. Brindisi però rischia di commettere gli stessi errori della partita contro Varese: calo di concentrazione, tripla subita da Jackson che recupera palla e conquista due liberi, trasformati al 100%: 52-46 al 29’. Per fortuna dei biancoazzurri c’è Matteo Formenti: 4 punti consecutivi per l’ex di turno ed è di nuovo +9. Ci pensa Reynolds a chiudere il periodo: bomba su assist dello stesso Formenti e le distanze di sicurezza sono ristabilite sul 59-47.

Il quarto periodo si apre con un’Enel spettacolare: 4 bombe in 2 minuti sull’asse ReynoldsNdoja. Tifosi in delirio, massimo vantaggio abbondantemente superato e showtime al Pala Elio Pentassuglia. Il tabellone dice 68-49. Cremona prova a rientrare fino al -13 con i soliti Jackson ed Harris, ma dall’altra parte Ndoja è scatenato: tocca la doppia cifra personale e firma il 72-57 al 35’ con un tiro dalla media. Formenti e Johnson fanno botta e risposta, il play ex Ostuni riporta i suoi addirittura sotto la doppia cifra. Ma è tutto inutile: non c’è una nuova rimonta in stile Varese e Brindisi vince la sua prima partita col punteggio di 78-69.

BRINDISI: Viggiano 5, Robinson 8, Reynolds 10, Formenti 6, Fultz 4, Ndoja 13, Simmons 9, Porfido NE, Zerini, Gibson 21, Rosato NE, Grant.
CREMONA: Vitali, Kotti 3, Jackson 19, Harris 30, Belloni NE, Conti NE, Ruini, Johnson 9, Huff 2, Stipanovic 6, Cazzaniga.