Dopo le Final Eight di Coppa Italia e la pausa per le nazionali, ricomincia la LBA con ben tre anticipi, tra cui la gara del PalaPentassuglia che vede la Happy Casa Brindisi opposta all’Allianz Trieste. Le due compagini si incontrano per la terza volta in stagione, l’ultimo precedente è proprio in Coppa Italia dove i pugliesi hanno avuto la meglio. Sempre nelle fila brindisine si segnala l’esordio dell’ex Reggio Emilia Josh Bostic che, per il momento, sostituisce l’infortunato D’Angelo Harrison.
HAPPY CASA BRINDISI – ALLIANZ TRIESTE 81-74 (27-13, 17-18, 19-24, 18-19)
QUINTETTO HAPPY CASA BRINDISI: Thompson, Bell, Gaspardo, Willis, Perkins
QUINTETTO ALLIANZ TRIESTE: Laquintana, Doyle, Henry, Da Ros, Delia
PRIMO QUARTO:
Palla a due vinta dalla Happy Casa che approccia meglio la gara e mostra un gioco frizzante con le schiacciate di Gaspardo e Willis. Trieste però non è da meno ed Henry risponde con la stessa moneta dimostrando tutto il suo atletismo. Dopo 5’ i pugliesi provano la prima mini fuga: uno scatenato Thompson firma il +5, il divario si allarga fino al +8 grazie alla prima tripla della partita messa a segno da Willis. Così Dalmasson è costretto a interrompere per la prima volta il gioco. Al rientro in campo, Brindisi fa valere tutta la sua fisicità sotto canestro e allunga sul +12. Doyle dall’altra parte prova a sbloccare i suoi e lo fa con la bomba del -9 ma è solo momentaneo; Willis e la prima tripla in maglia bianco azzurra di Bostic, fissano il punteggio sul 27-13 dopo 10’.
SECONDO QUARTO:
Meglio Trieste nei primi minuti di secondo quarto; i liberi di Peric e la bimane di Upson portano gli ospiti sotto la doppia cifra di svantaggio, 27-19. Come successo in Coppa Italia, Riccardo Visconti ha un impatto importante nel match e segna la tripla del nuovo +11. Si allarga ulteriormente il divario grazie a diversi canestri su diverse palle rubate che producono un parziale di 8-0 e conseguente timeout ospite. Negli ultimi 5′ di periodo, il vantaggio brindisino oscilla sempre sui dieci punti di scarto fino alla tripla finale firmata da un buon Derek Willis, che chiude il primo tempo sul 44-31.
TERZO QUARTO:
Al rientro dalla pausa lunga, l’Allianz appare più determinata e inizia sempre di più a credere nella rimonta. Gli uomini di Dalmasson, sfruttando i tanti errori dalla lunetta dei brindisini e le altrettante palle perse, si rifanno sotto nel punteggio arrivando al -7 siglato da Henry. La gara si riapre e l’inerzia non sembra più essere dalla parte brindisina che, come scritto in precedenza, spreca troppi liberi e sembra piuttosto confusa nella fase offensiva. Sul finale di quarto, si accende anche il duello Delia – Perkins con i due big man che si rispondono colpo su colpo. La bomba di Laquintana chiude una terza frazione che vede Trieste definitivamente in partita e sotto solamente di otto lunghezze, 63-55.
ULTIMO QUARTO:
Brindisi inizia male gli ultimi 10′ con l’ennesima palla persa, ma ci pensa il neo arrivato Bostic a riportare la sua nuova squadra sul +10, 65-55. Laquintana e Upson non ci stanno e scrivono i punti del -7 e -5 triestino, 65-60. Krubally dà una boccata d’ossigeno ai suoi realizzando i punti del +7, dall’altro lato Upson accorcia nuovamente. I liberi sbagliati dall’azzurro Da Ros permettono ai pugliesi di rimanere sul +5, 67-62. Willis e Thompson provano l’allungo decisivo ma Trieste non molla e, come già accaduto nelle F8 due settimane fa, il match si risolverà solo negli istanti finali. Infatti, a 2′ dalla fine un super Milton Doyle prima firma il -6, poi subisce fallo su un tiro da tre e realizza i liberi del -3. Perkins, nell’altra metà campo, commette fallo e allora quando manca 1′ 25” Trieste ha la palla per il pareggio ma la tripla di Cavaliero prende solo il ferro e allora, dall’altra parte, Thompson si prende la tripla per chiudere il match ma non va però nella metà campo difensiva ruba palla e spegne, quasi del tutto, i sogni di rimonta triestini. Poco dopo Zanelli subisce fallo, va in lunetta e mette i due liberi più importanti della gara che consentono alla Happy Casa di andare sul +5. A nulla servono il timeout chiesto da Trieste e i due punti di Delia. Al PalaPentassuglia scorrono i titolo di coda; i pugliesi battono nuovamente Trieste e rimangono al secondo posto.
TABELLINO:
HAPPY CASA BRINDISI: Motta ne, Krubally 3, Zanelli 4, Bostic 6, Visconti 14, Gaspardo 11, Thompson 14, Cattapan ne, Guido ne, Udom, Bell, Perkins 14, Willis 15. All. Vitucci
ALLIANZ TRIESTE: Coronica ne, Fernandez 4, Arnaldo ne, Laquintana 11, Delia 11, Henry 11, Cavaliero 2, Da Ros, Upson 6, Peric 8, Doyle 19, Alviti 2. All. Dalmasson
BASKETINSIDE MVP: Darius Thompson
PROGRESSIVI: 27-13, 44-31, 63-55, 81-74