PESARO – Non c’è stata storia all’Adriatic Arena. L’Acqua Vitasnella Cantù ha letteralmente demolito la Consultinvest Pesaro replicando, sicuramente con più facilità, il successo strappato una settimana fa con Reggio Emilia. I lombardi hanno preso in mano la gara già dalla metà del primo quarto, mostrandosi nettamente superiori a una Vuelle acerba e a tratti non motivata, in grado di sbagliare anche le cose più scontate. Dando un occhio ai tabellini, da segnalare i 17 punti del trio Gentile-Johnson-Odom-Feldeine, mentre tra le file dei locali spiccano i 22 punti di Ross e i 18 di Gaines, ma poco altro dal resto della squadra.
Cantù può esultare per l’importante prova d’autorità e per l’importante iniezione di fiducia, cosa non scontata viste le svariate partite perse in volata in questa prima parte di stagione, che di certo avevano saputo incidere sul morale. Una risalita in classifica dell’Acqua Vitasnella, almeno fino alle prime cinque-sei posizioni, sembra scontata. Nel frattempo, guardando al presente, è ancora tutto aperto per la Final Eight, e sarà lotta con la Sidigas per l’ottavo posto. Pesaro, d’altro canto, sembra non essersi più rialzata dopo la sconfitta subita allo scadere con la Virtus Bologna: nelle ultime due uscite, sembra quasi alzare bandiera bianca prima di scendere in campo, priva di un’identità di gioco. Si attendono nuove in settimana, in attesa di vedere se sarò o meno confermata la fiducia in coach Dell’Agnello. Di certo ora la panchina traballa sul serio.
Starting Five
Consultinvest Pesaro: Williams, Musso, Raspino, Ross, Judge.
Acqua Vitasnella Cantù: Johnson Odom, DeQuan, Feldeine, Hollis, Shermadini.
La cronaca – Difese molli in avvio di gara, con Pesaro che, spinta da un efficace Judge sotto le plance, riesce a spingersi sul 9-4 dopo 3’ di gioco. Gli uomini di coach Sacripanti però non si fanno trovare impreparati, timbrano un parziale di 11-2 e prendono il controllo della situazione. Malgrado la Consultinvest riesca, bene o male, ad essere efficace in zona offensiva, nella propria metà campo non riesce a tenere botta all’attacco canturino, in grado di produrre continuamenti tiri puliti. Chiusa avanti la prima frazione 24-16, la Vitasnella, dapprima in pieno controllo della situazione, subisce il rientro pesarese, per quanto più dettato da azioni dei singoli che da schemi pianificati (25-29 alla metà del secondo quarto). Ma in sponda biancoblu Gentile e Williams sono letali: Cantù scappa così oltre la doppia cifra di vantaggio, andando a chiudere avanti 43-32 all’intervallo, grazie anche ad una tripla pazzesca di Gentile allo scadere.
Alla ripresa, dopo un paio di minuti di generale equilibrio, si sveglia Gaines, che timbra 4 punti consecutivi trascinando la Vuelle sul -7 e costringendo coach Sacripanti al timeout. I brianzoli in un amen si rialzano, e a suon di giochi da tre punti timbrano un break pazzesco di 16-2 (67-46 dopo 27’), mettendo già in seria ipoteca la partita. Piovono fischi dagli spalti dell’Adriatic Arena, come mai sono piovuti nell’epoca recente della pallacanestro pesarese. Con il parziale, al termine del terzo periodo, a segnare un 78-56 che può già far esultare i numerosi tifosi canturini giunti in terra marchigiana. Nulla da segnalare peraltro nei minuti conclusivi di puro garbage time, se non un del tutto inoffensivo avvicinamento pesarese, che sicuramente non salva la squadra dai “Meritiamo di più” dei tifosi biancorossi, a far da contralto ai “Vi vogliamo così” della curva opposta. Finisce 103-83, tra la delusione del pubblico di casa, che aveva già abbandonato in buon numero il palas nei minuti precedenti alla sirena finale.
MVP Basketinside.com – Stefano Gentile: 17 punti, 2/3 da 2 punti, 3/5 da 3 punti, 4/4 ai liberi, 7 rimbalzi, 5 assist, 27 di valutazione.
CONSULTINVEST PESARO 83–103 ACQUA VITASNELLA CANTU’ (16-24, 16-19, 24-35, 27-25)
Consultinvest Pesaro: Ross 22, Basile 1, Gaines 18, Musso 12, Caverni n.e., Raspino 2, Williams 4, Judge 9, Crow, Reddic 15, Tortù.
Acqua Vitasnella Cantù: Johnson-Odom 17, Feldeine 17, Awudu 5, Bloise n.e., Laganà, Maspero n.e., Jones 6, Shermadini 16, Hollis 8, Buva 9, Gentile 17, Williams 8.
Fotogallery a cura di Danilo Billi