Cantù accarezza per larghi tratti dell’ultima frazione l’impresa di fermare la più quotata Brindisi, ma è costretta ad arrendersi al termine di un overtime in cui i pugliesi hanno dimostrato la lor maggior esperienza. E’ un finale di quelli amarissimi, con l’Acqua Vitasnella costretta ad abdicare ancora una volta nell’extra time, uscendo così come accadde a Reggio Emilia a mani vuote. Una partita per i primi due quarti poco emozionante, ma decollata nella ripresa quando Cantù spinta dal pubblico è rientrata dopo che Brindisi era scappata avanti anche in doppia cifra, frutto di una serata incredibile di Cournooh autore di 20 punti e un 4/4 dalla linea dei 6.75. L’Mvp è però Kadji, costante e sempre pericoloso sul fronte offensivo, vera arma in più nel supplementare protagonista di una doppia doppia da 25 punti e 11 rimbalzi. In doppia cifra anche Banks (19) e Zerini (15). Per quanto riguarda Cantù, oltre alla conferma dei soliti Abass (23pt+10rb) e Heslip (22pt), bene anche le prove di Berggren (8pt+6rb) e soprattutto Hasbrouck, che ha chiuso con 22 punti, 8 falli subiti e 4 assist.
Cantù: Hall – Heslip – Abass – Ross – Berggren
Brindisi: Cournooh – Banks – Scott – Kadji – Gagic
POCHE EMOZIONI, BRINDISI SCAPPA NEL FINALE- Il botta e risposta tra Banks e Heslip apre la contesa tra le due squadre. Attacchi ispirati in avvio di gara, Cantù si mette in mostra con due schiacciate di Berggren, Brindisi risponde con il piazzato di Kadji e il canestro di Cournooh. Brindisi torna avanti con Banks (8-9), ma Hasbrouck replica immediatamente con i primi due punti personali. A dare una scossa all’equilibrio sono Abass e Wojciechowski, che con cinque punti di fila firmano il primo mini break sul 15-11. La trama non cambia, con le due squadre sempre incollate e il 2/2 di Tessitori vale il 20-17 dopo i primi dieci minuti. L’Acqua Vitasnella si porta subito sul più cinque con Tessitori, ma due bombe consecutive di Marzaioli e Scott valgono l’ennesimo controsorpasso della partita sul 24-25. A mettersi in mostra è però Berggren: il pivot canturino, che ha subito diverse critiche per questo inizio di stagione, prima cancella con una stoppata incredibile Marzaioli, poi vola a schiacciare la parità a quota 30. A spezzare l’equilibrio è il finale tutto di marca Enel che sull’asse Cournooh-Kadji vola a più dieci (34-44), con cinque punti a testa. Abass piazza l’ultimo acuto della prima metà di gara, scrivendo 36-44 all’intervallo.
ZERINI GRAZIA CANTU’, OVERTIME- Cantù riparte forte nella terza frazione: schiacciata di Abass, tripla di Heslip e stoppatone di Berggren sul 43-48 a infiammare il pubblico del Pianella. Hall in lunetta trova il meno quattro, ma nel momento peggiore dei pugliesi sono due canestri di Cournooh a riallontanare gli ospiti sul 44-53. Corbani è così costretto al minuto di sospensione: Heslip trova altri due punti personali, ma è ancora uno scatenato Cournooh dall’angolo a metter la doppia cifra di scarto (46-56), salendo a quota 20 punti sul proprio tabellino. La risposta dei brianzoli passa dai giocatori che meno ti aspetti: sono infatti Hasbrouck prima e Wojciechowski poi a riportare a contatto i propri compagni sul 52-57. Cantù adesso inizia a cambiare ritmo, Heslip dall’arco sigla il meno tre, ma Harris replica con la stessa moneta accendendo la partita in campo, con il 57-63 sul tabellone. Il Pianella è però un inferno ed Heslip continua a bucare la retina, firmando altri quattro punti di fila per il meno due. Kadji in lunetta torna a metter punti per i pugliesi, ma Heslip trova l’ennesima bomba che vale il meno uno. Banks dalla linea della carità rimette un possesso pieno tra le due squadre e a dieci dal termine è 64-67. L’ultimo quarto si gioca in una bolgia, Hasbrouck da tre punti impatta sul 69-69 dopo un giro di lancette ma Brindisi è brava a sfruttare le ingenuità difensive dei padroni di casa trovando con soli tre secondi un 2+1 di Zerini. Cantù dopo aver inseguito torna anche avanti, con Hasbrouck e Abass che firmano il 73-72. La partita ora è davvero bella, Bucchi perde per cinque falli il proprio top scorer, con Hasbrouck che trasforma il quinto fallo di Cournooh nel libero che vale il 75-74 dopo trentacinque minuti. Abass fa invece meglio del compagno di squadra, con il 2/2 del più tre canturino. Brindisi accusa il colpo, Berggren inchioda il più cinque, con il Pianella che alza prepotentemente il tifo sugli spalti. Botta e risposta tra Banks e Abass dalla linea della carità, ma l’inerzia è tutta canturina e ancora prima dei liberi di Hasbrouck, Bucchi chiama subito timeout. E’ una pausa che riporta ossigeno all’Enel, perché al rientro la squadra ospite si riavvicina prepotentemente con il tiro vincente dai 6.75 di Kadji seguito dai liberi di Zerini per l’82-81. Abass s’inventa un canestro senza senso nel momento di maggior difficolltà, ma Brindisi è sempre lì sul meno uno col piazzato di Kadji. Abass dai 6.75 non trova la via del canestro e sul ribaltamento di campo, Zerini trova il controsorpasso con il tap in vincente per l’84-85 a 1’12’’ dal termine portando questa volta coach Corbani a chiamare minuto di sospensione. Al rientro è Wojciechowski da tre a far impazzire il Pianella, ma sul cambio di campo il 2/2 di Kadji vale la parità sul 87-87 a quaranta secondi dal termine. Cantù non va a segno con Heslip ma Brindisi la grazia, con Zerini che a tre secondi dalla fine fa 0/2 mandando la partita al supplementare.
KADJI FIRMA IL SUCCESSO DELL’ENEL-Nell’overtime sono gli ospiti a partire meglio, trovando un break di 4-0 con Banks e Zerini. Cantù chiama timeout, ma al rientro c’è ancora Brindisi con il piazzato di Kadji a valere l’87-93. Due liberi di Hall valgono il primo acuto canturino dell’extra time, mentre è l’1/2 di Abass a valere il 90-93. La squadra di casa continua a ricucire grazie ai tiri dalla linea della carità, con Hasbrouck che trova il meno uno a 2’15’’ dalla fine. Banks replica con una gran giocata, Kadji in lunetta va a segno solo una volta, ma è il libero che vale il più quattro per gli ospiti. La palla persa di Heslip e il tap in di Zerini sanno tanto di titoli di coda, ma Hasbrouck da otto metri spara nuovamente il meno tre. Si entra così nella girandola dei tiri liberi con Hall e Banks entrambi a segno per il 97-101. Hasbrouck prova a forzare dai 6.75, ma il suo errore vale il game set and match sull’incontro e Banks in lunetta può mettere il punto esclamativo. Inutile la tripla finale di Heslip, che serve solo a decretare il 100-103 finale.
MVP BASKETINSIDE.COM: Kadji
ACQUA VITASNELLA CANTU’ – ENEL BRINDISI 100 103
Cantù: Berggren 8, Abass 23, Heslip 22, Ross 3, Zugno, Nwohuocha ne, Wojciechowski 11, Cesana, Hall 7, Tessitori 4, Hasbrouck 22. All: Corbani
Brindisi: Banks 19, Scott 7, Cournooh 20, Harris 8, Cardillo ne, Milosevic, Gagic 4, De Gennaro ne, Zerini 15, Marzaioli 5, Kadji 25. All: Bucchi
Fotogallery a cura di Alessandro Vezzoli