Cantù passeggia al PalaRossini e vince contro la Sutor con il punteggio di 79 a 100
Si tornava in campo per la 12esima giornata di campionato dopo la pausa dovuta all’ All star game. Per Sutor Montegranaro e chebollettaCantù era fondamentale vincere questa partita per dare continuità al loro campionato. Per i gialloblu, dopo la sonora ma indolore sconfitta contro la capolista Varese, era importante vincere al PalaRossini per dare continuità alle loro vittorie casalinghe dopo gli unici due punti ottenuti contro Biella nell’ultimo match casalingo svolto. Per i Canturini invece, essere corsari ad Ancona voleva dire seconda vittoria consecutiva in campionato dopo le due brutte prestazioni fatte invece contro Caserta e Siena. Montegranaro al completo e con tutti i problemi di infermeria risolti mentre i biancoblu non hanno potuto disporre del nuovo play Anderson acquistato dopo il serio infortunio di Jerry Smith (frattura del quinto metatarso del piede sinistro) riportato nel match contro Avellino.
Sutor rimasta a Varese, Sutor rimasta in vacanza, Sutor asfaltata. La partita dura 22 minuti, fino al 42 a 47 poi in campo c’è solo Cantù che con i suoi talentuosi giocatori: Aradori, Markoishvili, Tyus e Brooks. Tutti protagonisti e decisivi uno alla volta. Alla Sutor invece quando si spegne Amoroso, che viene tenuto fuori dalla linea dei 3 punti dalla difesa canturina, è buio totale per tutti. Cantù è di un altro livello e la Sutor in difesa non ha fatto assolutamente nulla per bloccare i meccanismi di un ottimo giramento di palla della squadra avversaria. Lo stesso Recalcati in conferenza stampa conferma che alla Sutor è mancata la capacità di saper soffrire in campo ed essere reattivi anche a livello mentale e sarà difficile “girare l’interruttore” per andare a Pesaro per il derby e scontro salvezza dell’ anno. Parole dure contro la sua squadra per il coach e questo la dice lunga sulle qualità tecnico – tattiche del suo team. Parole dure anche dai tifosi presenti oggi a tifare i gialloblu come raramente capitato in questi anni.
1°QUARTO
La Sutor parte forte e firma il primo allungo firmato con un 7 a 2 iniziale. Ma Cantù non trema, accorcia prima con un bel fallo e canestro, trova il pareggio e allunga fino al 9 a 14 firmato in contropiede da Aradori. Ad ogni azione Cantù la mette dentro 21 a 13 ma per fortuna dei gialloblu Slay realizza 5 punti consecutivi riporta sotto i suoi. Anche Amoroso mette la tripla, 19 – 22 ma a chiusura del primo quarto ci sono i due liberi firmati da Aradori per il conclusivo 19 a 23 per i biancoblu.
2°QUARTO
il fortino di Cantù è inespugnabile, gli attaccanti della Sutor non riesco ad entrare dentro la riga dai 3 punti e l’unico canestro dopo 2 minuti è realizzato dai biancoblu nonostante qualche imprecisione di troppo (19 – 25). Amoroso sblocca i suoi in questo secondo parziale ma un fallo antisportivo di Mazzola e la bomba che ne consegue porta di nuovo Cantù a +8 (22 – 29). Ogni fischio arbitrale viene contestato dal pubblico presente (spesso ha ragione) e gli arbitri sembrano un po’ ammorbidirsi nei confronti dei gialloblu. Ogni pallone in attacco passa per le mani di Amoroso che oltre a relizzare in attacco recupera palle anche in difesa e la Sutor con i liberi di Johnson si riporta a -3 (28 – 31). Tyus ha le mani bollenti come Johnson dall’altra parte, ma proprio ora che la Sutor sembra aver trovato la quadratura del cerchio si ritrova a -7 in un batter di ciglia con i liberi siglati da un opaco Aradori e la tripla del play titolare Tabu (35 – 42). Cinciarini fino a quel punto trascurato dai compagni, mette quattro punti di fila e riporta lo svantaggio a soltanto un possesso ma Brooks trova il canestro da sotto con la quale si conclude il secondo quarto. Tabellone che segna 39 a 44.
3°QUARTO
Pronti via: bomba di Aradori, penetrazione con fallo e libero realizzato per Cinciarini. Tiri sbagliati da entrambe le parti ma la partita è gradevole grazie anche all’aumento di ritmo. La prima a ritrovare la mira è Cantù con la tripla di Leunen e che con il 16esimo punto di Aradori si porta sul 42 – 52. La Sutor non segna più mentre per i canturini il canestro si fa grande grande con tutti i tiri tentati e realizzaCti. Markoishvili mette infatti una tripla e mezza (piedi sulla linea il secondo tiro) e Cantu a +15. Oltre alla mira in casa gialloblu sparisce anche la difesa e la calma: tiro di Slay da sotto che sbatte sul bordo inferiore del tabellone e fallo tecnico fischiato a Mazzola. Cantù vola sul 42 a 62. Di Bella dalla linea della carità realizza il quarto e quinto punto in oltre sei minuti di gioco del terzo parziale. Continua il bombardamento per Cantù con uno straordinario canestro da 3 punti di Markoishvili (51 a 72). Quattro punti consecutivi di Tyus valgono il 55 a 76 di fine quarto.
4°QUARTO
Partita che diventa un semplice allenamento e pertanto inguardabile fino a quando Recalcati ordina ai suoi di iniziare a difendere a tutto campo utilizzando zone press che permette alla Sutor di rimontare fino al 64 – 79. Cantù nonostante il pressing continua ad affrontare la partita in maniera soft e riesce comunque a riportare il vantaggio a 19 punti con i canestri di Brooks e Aradori. Durante i restanti minuti, da segnalare soltanto i cori del tifo organizzato a discapito dei giocatori gialloblu. Partita che finisce con il punteggio di 79 a 100 con una spettacolare schiacciata di Abass.
SUTOR MONTEGRANARO – CHEBOLLETTA CANTU’= 79 – 100
Quintetto iniziale:
Montegranaro: Steele, Cinciarini, Slay, Freimanis, Amoroso.
Cantù : Leunen, Brooks, Tabu, Aradori, Cusin.
SUTOR MONTEGRANARO: Steele 5, Cinciarini 7, Panzini 2, Perini , Slay 9, Freimanis 7, Campani ne, Di Bella 6, Mazzola 6, Johnson 14, Burns 0, Amoroso 23. All. Recalcati.
CHEBOLLETTA CANTU’:Kudlacek ne, Abass 2, Scekic 3, Markoishvili 19, Leunen 8, Mazzarino 4,Casella ne, Brooks 13, Tyus 19,Tabu 5,Aradori 24, Cusin 3. All. Trinchieri
Arbitri: Sahin-Weidmann-Caiazza
Note: Tiri da 2 punti Montegranaro 18/39 Cantù 24/39 .Tiri da 3 punti Montegranaro 7/18 Cantù 10/19 . Tiri liberi Montegranaro 22/26 Cantù 22/25 . Rimbalzi Montegranaro 26 Cantù 31.
Mvp basketinside: Cantù.