Dopo 40 minuti di un’intensità incredibile, Bologna si aggiudica gara 5, allungando la serie e riportandola a Milano. La squadra di Scariolo non lascia scampo a quella di Messina tirando con il 70% da due. MVp Jaiteh. Finisce 84-78.
Recap
Dentro o fuori: non ci sono altre possibilità per la Virtus Bologna che deve compiere un’impresa mai riuscita prima d’ora in ad una squadra in Italia. Rimontare la serie, condotta sul 3-1 da Milano, apparsa granitica nelle prime quattro gare. Oggi l’Olimpia ha il primo match point a disposizione per aggiudicarsi lo scudetto e vendicare la cocente sconfitta subita l’anno scorso. Fino ad ora è sembrato di rivedere la finale 2020-2021 a parti invertite: l’Armani più in palla fisicamente, pronta a piazzare il colpo del k.o. quando serve, e Bologna che cerca di rimanere aggrappata alla partita più con le giocate dei singoli che con una strategia azzeccata.
Quintetti
Virtus Segafredo Bologna: Belinelli, Jaiteh, Shengelia, Hackett, Weems
Armani Exchange Milano: Rodriguez, Hall, Bentil, Shields, Hines
Primo Quarto
Apre le danze Jaiteh con un bel semigancio su assist di Weems. Per Milano segna Rodriguez. I primi quattro possessi sono quattro canestri nel pitturato per una partenza sprint degli attacchi, dopo l’avvio stentato di gara 1. Bologna prova ad allungare con Hackett e Weems. Il + 6 si realizza con i liberi di Shengelia. Shields non ci sta e anche lui come il georgiano fa due su due. Dopo quattro minuti il punteggio è di 10-6. Le squadre si fanno sentire a rimbalzo offensivo e le seconde chance portano ai canestri di Hall e Jaiteh (2+1). Il secondo gioco da tre, questa volta di Pajola porta al primo timeout di Messina con il punteggio di 18-8. Scaldano i motori anche Teodosic e Sampson che sul pick and roll realizzano due volte. Milano invece, si sblocca con un libero di Melli. E’ sempre l’azzurro a segnare nel possesso successivo, con una grande schiacciata e poi ancora con un libero. Bologna invece si aggrappa al floater di Teodosic, e al semigancio di Jaiteh. La prima frazione si chiude sul 25 – 12 per i padroni di casa.
Secondo Quarto
Milano parte bene con una rubata di Rodriguez che segna in contropiede, Bologna ancora meglio con la tripla di Cordinier. E’ sempre Melli il mattatore per l’Olimpia, con la Segafredo incapace di contenerlo. Anche Rodriguez è molto in palla e porta al secondo fallo di Pajola, che al pari di Hackett deve sedersi in panchina. L’Olimpia ricuce lo strappo con la classe del Chacho, e sul 28-21 Scariolo chiama timeout. Al rientro però segna Hall con una tripla. Si sblocca finalmente Bologna con l’assist di Mannion per Jaiteh. Segnano anche Shengelia, e l’ex di turno Ricci. Le squadre ora segnano ad ogni possesso con Bologna sempre in vantaggio 36 a 28, (03:28 sul cronometro). Una palla contesa porta al doppio tecnico Grant/Weems con il beniamino di casa costretto ad uscire per falli. Messina chiama timeout e al rientro segna Datome da tre. Jaiteh si fa valere sotto canestro e realizza da sotto, Hall segna i due liberi. Ristabilisce il +7 Hackett (40-33). Sale ancora in cattedra Melli che costringe Sampson in panchina e realizza i liberi. Jaiteh ridà fiato alla Segafredo con il canestro del 42-35. Con 32 secondi da giocare Messina chiama timeout, per organizzare il gioco su Melli. L’ex Dallas, si trova il missmatch con Belinelli che è costretto all’antisportivo. Melli realizza i liberi che chiudono la frazione sul 42-35.
Terzo Quarto
I primi canestri sono delle Vunere con Hackett e Shengelia, mentre Milano si affida ancora a Melli. Hackett parte molto bene con altri due punti, stavolta, in fade away. La realizzazione di Cordinier, con la difesa ferma, fa infuriare Messina che chiama timeout (50-39). Al rientro ci pensa Rodriguez a riavvicinare i suoi con un bella penetrazione. Ancor più bella è la schiacciata di Cordinier nell’azione successiva. Il fallo di Melli sul canestro di Shengelia esaurisce il bonus di Milano, ma il georgiano non ne approfitta sbagliando il libero. Sul 54-41 Melli si guadagna un giro in lunetta, vengono fischiati due falli tecnici, uno a Teodosic e uno alla panchina bolognese e Milano, torna a -9 con un 4/4. A spezzare il ritmo dell’Armani ci pensa Teodosic con due liberi, prima della tripla di Melli. 56-48 il punteggio con 04:08 sul cronometro. Hines riporta i suoi a -7 con una bella schiacciata e poi a -5 con un appoggio da sotto. Scariolo deve chiamare timeout. Ne esce meglio ancora Milano, che con un bel canestro di Grant si riporta a -3. Un bel fade away di Pajola ridà fiato a Bologna, e arriva anche la prima tripla di Belinelli che infiamma il palazzetto. Messina chiama timeout. Quando le squadre rientrano, Melli costringe Sampson al terzo fallo realizzando entrambi i liberi. Una distrazione difensiva della Virtus porta al canestro da sotto di Hines per il -4, 62-58 che chiude la frazione.
Ultimo Quarto
Un gioco da 4 di Grant apre le marcature per il pareggio dell’Olimpia, che subito dopo ruba palla con Hines e si porta in vantaggio. Su un contropiede si infortunia Shields, e Belinelli ne approfitta per segnare il libero aggiuntivo. Il danese protesta e prende tecnico. Belinelli segna entrambi i liberi. Anche Hines si conquista e realizza il gioco da tre punti. Per la Segafredo invece segna Sampson. Nell’azione successiva Belinelli si guadagna tre liberi realizzandone due. Rodriguez prima riporta la gara in parità, con una bella tripla, poi fissa il punteggio sul 70 a 72 per gli ospiti in penetrazione. Teodosic appena rientrato mette subito una tripla. Milano ha esaurito il bonus: non ne approfitta Shengelia che fa uno su due. Il georgiano, l’azione dopo commette il quarto fallo e anche Melli fa 1/2. La gara è al cardiopalma e Shengelia ribalta subito il punteggio. Melli prende un tecnico e Teodosic realizza il libero del 77-75 con 02:44. La tripla di Shengelia porta Bologna sul + 5, Hines però accorcia subito le distanze. L’ arena è caldissimma quando arriva la schiacciata di Cordinier e la stoppata di Shengelia su Shields. Bologna perde un altro brutto pallone e Shields questa volta realizza un solo libero dopo che Shengelia costretto al fallo (5) deve uscire di scena. Con 22 secondi da giocare il punteggio è di 82-78. Milano fa fallo su Belinelli e l’ex San Antonio segna entrambi i liberi. Milano si arrende sarà gara 6 finisce 84-78.
Tabellini
Virtus Bologna: Melli 20, Grant 6, Rodriguez 18, Ricci 2, Biligha, Hall 11, Baldasso, Shields 3, Alviti, Hines 15, Bentil, Datome 3
Olimpia Milano: Tessitori, Cordinier 9, Mannion, Belinelli 11, Pajola 5, Alibegovic, Jaiteh 17, Shengelia 15, Hackett 8, Sampson 5, Weems 6, Teodosic 8