La Sidigas supera Venezia e conquista il pass per le Final Eight.

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La Sidigas Avellino supera l’Umana Venezia tra le mura amiche con il punteggio di 84-63, conquistando così l’accesso alle Final Eight di Coppa Italia per la quinta volta consecutiva. Gara dai due volti, caratterizzaata da un primo tempo molto equilibrato, nel quale nessuna delle due squadre riesce a prevalere nettamente sull’altra. Nel secondo tempo, complice anche un doppio fallo tecnico chiamato dall’arbitro Facchini a Tamar Slay e Bowers e l’espulsione dello stesso Bowers, Avellino realizza un parziale di 16-0 che decide la gara. Doppia-doppia per Marques Green (11 punti e 13 assist). Per Venezia, ottima prestazione di Young, autore di 20 punti.

Coach Vitucci parte con il solito quintetto guidato dalla regia di Marques Green, Dean e Gaddefors esterni e Golemac e Johnson sotto le plance. Risponde coach Mazzon con Clark, Young, Slay, Szewczyk e Fantoni. Parte subito forte la squadra ospite con le triple di Clark e Szewczyk, che la portano sul +6 dopo 3′ (2-8). Venezia gioca molto bene in attacco e riesce a trovare il canestro con continuità (9-15 al 5′). Due triple consecutive di Green permettono alla squadra di casa di impattare Venezia sul 15-15 al 6′ e un canestro di Johnson regala il primo vantaggio interno al 7′ (17-15). La partita prosegue sui binari dell’equilibrio, con Golemac e Green che rispondono a Clark e Young (21-19 al 9′). Il primo quarto termina sul 21-20 per la Sidigas.
Il secondo quarto si apre con 4 punti consecutivi di Rosselli, che porta Venezia sul 22-26. Passano 4 minuti in cui nessuna delle due squadre riesce a trovare la via del canestro. A sbloccare il risultato ci pensano Dean, Golemac e Ron Slay da un lato e Bryan, Meini e Tamar Slay dall’altra (29-34 al 18′). Sul finire del secondo quarto, Dean e Tamar Slay fissano il punteggio sul 33-35.
Il terzo quarto si apre subito con un 5-0 Sidigas grazie ai canestri di Johnson e Gaddefors (38-35). Venezia segna soltanto un canestro con Fantoni, ma Avellino sembra molto più determinata rispetto al primo tempo e con altri 5 punti consecutivi (Gaddefors e Dean) si porta sul +6 (43-37 al 23′). Avellino alza l’intensità difensiva e Venezia trova difficoltà a trovare la via del canestro (50-44 al 26′). Al minuto 28′, sul 52-46 per la Sidigas, l’arbitro Facchini chiama fallo tecnico a Tamar Slay. Bowers protesta platealmente e lo stesso Facchini espelle il giocatore americano. La Sidigas ne approfitta con 4 liberi consecutivi di Taquan Dean. Il possesso successivo permette alla squadra di casa di realizzare altri due punti con Johnson, cui seguono due triple di Golemac. Al 30′ il punteggio recita 68-46, frutto del clamoroso parziale di 16-0 in 2 minuti. Nell’ultimo quarto Venezia non trova la forza necessaria per raddrizzare la gara e i minuti finali scorrono con Avellino che si limita a gestire il vantaggio accumulato nel terzo quarto. L’incontro termina con il punteggio di 84-63 e con il coro dei tifosi irpini “A Torino si va”.

Sidigas Avellino : Golemac 22, Dean 20, Johnson 18, Green 11
Umana Venezia : Young 20, T. Slay 10, Szewczyk 6, Clark 5