Match dai due volti quello disputatosi al PalaVerde; Treviso cinica e spietata nella prima frazione di gioco, Trento solida e concreta nella ripresa, ma questo non basta ai bianconeri per portare a casa i primi due punti del campionato, vince Treviso col punteggio di 84 a 80. Partita quindi davvero incredibile; i veneti giocano una gran pallacanestro nei due quarti iniziali toccando addirittura il +19 sul finire del secondo quarto, ma è il terzo quarto a fare la vera differenza e riaprire la contesa. Brienza sistema la propria difesa negli spogliatoi; Ladurner si francobolla su Mekowulu, Browne sale di tono dopo un primo tempo non da lui e Trento ribalta incredibilmente una partita che all’intervallo sembrava già compromessa. I veneti mentalmente appaiono scarichi, ma nel momento di difficoltà Imbrò da vero capitano suona la carica ed indica la via del successo alla sua squadra con bombe davvero pesanti oltre che decisive.
Sei mesi dopo l’ultima palla a due; riparte il campionato di basket italiano. Ad alzare il sipario sulla nuova stagione 2020-21 sono la De’ Lognhi Treviso e la Dolomiti Energia Trento; entrambe le squadre hanno subito una bella rivoluzione estiva ed affrontano il campionato con roster rinnovati. Treviso, infatti, conferma solo tre elementi rispetto alla passata stagione; i trentini dal canto loro ripartono dallo zoccolo duro composto da Forray, Pascolo ed il giovane azzurro Mezzanotte. Notizia giunta poco prima del match l’assenza di Morgan causa infortunio al ginocchio.
QUINTETTO BASE DE’ LONGHI TREVISO: Russell, Logan, Carroll, Akele, Mekowulu
QUINTETTO BASE DOLOMITI ENERGIA TRENTO: Browne, Forray, Martin, Pascolo, Williams
Williams apre le marcature con un facile appoggio da sotto; Russell, con un gioco da tre punti, e Logan, con la prima tripla del suo incontro, incendiano fin da subito il match (6-2 al 2’). I veneti poco dopo sono costretti a rinunciare alla coppia Mekowulu-Akele causa falli e la Dolomiti Energia ne approfitta banchettando sotto le plance. Williams e Martin catturano ogni carambola possibile garantendo così molti extra possessi fino a suggellare questo dominio con la tripla del contro sorpasso trentino sull’8-9. I biancoazzurri sospinti da un solido Carroll rimettono la testa avanti con un mini break di 5 a 1 prima che Forray, con un delizioso arcobaleno dal cuore dell’area, interrompa la fuga dei padroni di casa (15-12 al 4’). Lo strappo dei trevigiani comunque non tarda ad arrivare; è proprio l’ex Bergamo a dare il là al parziale di 7 a 0 con cui Treviso si issa addirittura sul +10 (22-12 all’ottavo di gioco); ma Williams con il solito predominio sotto i tabelloni tampona momentaneamente l’emorragia ospite. Tempo di ribaltare l’azione e capitan Imbrò spara la terza bomba veneta del quarto per il massimo vantaggio De’ Longhi, tuttavia Williams è davvero inesauribile e con quattro punti in fila riavvicina Trento sul -7. Imbrò tenta il canestro a fil di sirena col ferro che sputa la sua conclusione; alla prima sosta Treviso è avanti sulla Dolomiti Energia per 25 a 17
Secondo periodo che riparte da una certezza, ossia il canestro di Williams che si fa beffe di Vildera lungo la linea di fondo per depositare il momentaneo -5. Gli ospiti però non riescono ad avvicinarsi più di così ai padroni di casa che in un amen tornano sul +10 dopo la tripla di Akele ed il canestro ad alto tasso di difficoltà di Mekowulu. Browne prova a dare una scossa ai suoi compagni caricandosi il peso dell’attacco sulle proprie spalle; ma Treviso in attacco gira come un orologio svizzero. La truppa di Menetti gira palla ottimamente ribaltando spesso il lato e trovando spesso soluzioni con piedi per terra; inevitabile quindi le alte percentuali della squadra della Marca che, ad ora, tira col 65% dal campo. Akele, col settimo punto della sua serata, aggiorna il massimo vantaggio casalingo sul +17 (43-26) prima della reazione trentina targata Browne, Williams e Martin (45-32 al 18’). Menetti fiutato il pericolo chiama saggiamente time-out e Chillo, in uscita dal minuto di sospensione, aumenta dalla linea della carità la forbice tra le due squadre. Trento sembra uscire dal match dopo la tripla del -19 di Logan, ma i soliti Browne e Williams tengono a galla gli ospiti riducendo il gap a “soli” 14 punti. All’ intervallo i padroni di casa comandano le operazioni sul 52 a 38.
Gli ospiti ricominciano alla grande la ripresa, Brienza sembra aver trovato la quadra negli spogliatoi della propria difesa rendendo decisamente più difficile la vita ad una De’ Longhi che sembrava invece in controllo. Se Ladurner francobollato su Mekowulu è la mossa che non ti aspetti (Williams si chiama fuori dal match dopo solo un minuto causa quarto fallo), in attacco sono gli eterni Forray e Pascolo a prendere per mano i viaggianti e riportarli sotto la doppia cifra di svantaggio (54-47 al 23’). Il coach ex Reggio nota che la sua squadra è in difficoltà e decide di ricorrere nuovamente al time-out per interrompere l’inerzia trentina e resettare in attacco le idee ai suoi giocatori. Logan lo ripaga subito col cesto del +9, ma un monumentale Browne realizza una tripla difficilissima che rimette in carreggiata la Dolomiti Energia (56 a 50). Russell, con la prima tripla di serata, fa tirare una boccata d’ossigeno ai suoi, ma Trento è più che mai viva tanto da tornare sul -1 guidata dalle giocate del play ex Darussafaka e Morgan. Treviso è in bambola e l’inerzia della partita pare ora esser cambiata; Sanders firma il nuovo vantaggio ospite sul 59 a 60 dopo l’8 a 9 iniziale targato Forray, tuttavia Imbrò ristabilisce la leadership in favore di TVB con una tripla pesantissima. Akele, d’astuzia e col giusto tempismo, raccoglie dall’immondizia un pallone vagante e lo trasforma nel canestro del definitivo +4 con cui termina la terza frazione (64-60).
La Dolomiti Energia è in fiducia e riparte a mille nell’ultimo quarto mettendo sotto i padroni di casa. In un thriller che nemmeno Hickock o Agatha Christie riuscirebbero ad immaginarsi; i bianconeri ribaltano la sfida portandosi meritatamente sul +7 grazie ad un Ladurner protagonista inaspettato del match (64-71 al 35’). Proprio nel momento di massima difficoltà esce il cuore De’ Longhi, Chillo e Logan trovano il bersaglio grosso dalla lunga, Russell con una tripla senza logica firma la parità a quota 74 causando il time-out immediato di Brienza. A nulla serve la mossa del coach ospite, Trento, infatti, in un amen passa dalle stelle alle stalle ed Imbrò con la quarta tripla di serata sentenzia il definitivo, oltre che vincente, sorpasso di Treviso sul 77 a 74. Gli ultimi minuti servono ai biancoazzurri per mettere in cascina i primi ed importantissimi punti della stagione ottenuti contro una coriacea oltre che infinita Dolomiti Energia. I liberi di Logan suggellano la vittoria veneta sul punteggio di 84 a 80.
MVP BASKETINSIDE.COM: Matteo Imbrò. Il capitano si carica sulle spalle l’attacco della De’ Longhi e con una serie di bombe sposta l’inerzia del match che sembrava in mano ormai a Trento. Per il numero 12 alla fine saranno 14 punti con 4/4 da 3 e 4 assist, FONDAMENTALE!
DE’ LONGHI TREVISO 84–80 DOLOMITI ENERGIA TRENTO (25-18, 27-20, 12-22) [Progressivo 25-18, 52-38,64-60]
De’ Longhi Treviso: Russell 15 (2/6 da 2, 2/4 da 3, 5/5 tl) , Mekowulu 8 (3/5 da 2, 0/0 da 3, 2/4 tl), Logan 17 (3/5 da 2, 2/6 da 3, 5/6 tl), Chillo 9 (1/1 da 2, 1/2 da 3, 4/4 tl), Imbrò 14 (1/4 da 2, 4/4 da 3, 0/0 tl), Bartoli n.e., Carroll 10 (3/4 da 2, 1/3 da 3, 0/0 tl), Piccin n.e., Vildera 2 (1/3 da 2, 0/0 da 3, 0/0 tl), Cheese 0 (0/0 da 2, 0/0 da 3, 0/0 tl), Akele 9 (2/3 da 2, 1/3 da 3, 2/2 tl), all. M. Menetti
Dolomiti Energia Trento: Mezzanotte 1 (0/0 da 2, 0/2 da 3, 1/2 tl), Sanders 5(1/5 da 2, 1/3 da 3, 0/0 tl), Browne 19 (4/8 da 2, 3/7 da 3, 2/3 tl), Martin 12 (4/5 da 2, 1/3 da 3, 1/2 tl), Williams 21 (8/12 da 2, 0/0 da 3 5/7 tl), Maye n.e., Lechthaler n.e., Ladurner 6 (3/4 da 2, 0/0 da 3, 0/0 tl), Pascolo 3 (1/5 da 2, 0/0 da 3, 1/2 tl), Conti 0 (0/0 da 2, 0/1 da 3, 0/0 tl), Forray 13 (2/4 da 2, 3/5 da 3, 0/0 tl), Morgan n.e., all. N. Brienza