Brindisi contro Reggio Emilia non è solo una partita tra due squadre che vogliono rimanere in alto in classifica. E’ anche Sacchetti contro Menetti, due anni fa contro in finale scudetto quando il coach pugliese allenava la Dinamo Sassari. Allora vinsero i sardi al termine di una serie incredibile, oggi vince Menetti e Reggio Emilia 78-82, mostrando la solita grande solidità e esperienza. Della Valle, 26 punti, e Aradori nell’ultimo quarto, trascinano gli ospiti. Brindisi arriva senza fiato nel finale punto a punto pur sospinta da uno Scott encomiabile, alla fine 19 per lui e 18 di un Carter ritrovato.
LA CRONACA
Brindisi parte con un quintetto di emergenza, senza Moore infortunato (sarà Phil Goss il sostituto, come lo stesso ex Venezia e Roma ha scritto sul suo profilo Facebook)). In campo English in cabina di regia con Scott, Cardillo, M’Baye e Carter. Reggio risponde con il tradizionale trio di italiani Della Valle, Aradori, Cervi sostenuti da Needham e James, grande ex di turno (due anni in maglia bianco azzurra) applaudito a lungo dai tifosi di casa. Avvio equilibrato con il primo strappo regalato da un 2+1 di M’Baye (8-4). La reazione di Reggio Emilia è affidata a Della Valle che infila sei punti. Lo show di M’Baye, già diventato idolo dei tifosi brindisini, prosegue con due schiacciate perentorie per il 15-12. Sott sigla il 17-12, ma Reggio ha le capacità tecniche per ritornare sotto. Il primo quarto finisce 21-18 con il nono punto di M’Baye. Per Reggio sei di Della Valle.
La squadra ospite rientra nel secondo quarto con quattro italiani in quintetto e soprattutto con maggiore reattività. Parziale di 0-7 in un amen e sorpasso sul 21-25. Un’infrazione di doppio palleggio commessa da English, molto contestata dalla panchina di casa, offre il fianco per l’allungo della Grissin Bon: 23-31 al 15esimo e immediato timeout di Sacchetti. Della Valle è ispirato e segna da ogni parte del campo, Brindisi è tenuta a galla da M’Baye, Scott e Carter ma non basta. Reggio va sul 29-39 con un’appoggiata di Needham. L’Enel torna sotto 36-39, ma il solito Della Valle trova un’altra tripla (19 punti per lui in 20 minuti). Si va al riposo lungo sul 38-42.
Al ritorno in campo Brindisi, sospinta dal gran tifo del Pala Pentassuglia e da un Carter preciso e un Joseph chirurgico, trova il vantaggio sul 49-48 anche grazie ad una difesa molto più costante. La partita si abbassa di ritmo, ma non di intensità. Joseph trova la tripla del 52-48, Della Valle quella del meno uno: 52-51 al 26esimo. Brindisi prova a scappare (57-51) ma Reggio è solida. Il terzo tempino si chiude 61-60 con un canestro da sotto di Aradori.
Ultimi dieci minuti da brividi e non adatto ai cardiopatici. Per quasi tre minuti squadre che alternano vantaggi minimi, poi Aradori e Cervi siglano il 63-67 per Reggio. La squadra di Menetti ha profondità e esperienza: 68-75 al 36esimo, complice anche un tecnico a Scott, e tripla di Gentile per il 68-78. Il pubblico di casa rumoreggia per alcuni fischi dubbi, Brindisi è ancora viva e il finale è incredibile. 75-78 con la tripla di English a 47 secondi dalla fine, 77-79 con Scott in avvicinamento a canestro. Cervi va in lunetta e fa 1/2, Della Valle manda in lunetta Scott che segna il primo e sbaglia volutamente il secondo.La palla cade nelle mani di Aradori che prende il fallo e non ha paura. Finisce 78-82 per Reggio che vince con merito.
MVP BASKETINSIDE.COM: Della Valle
Tabellini:
Enel Brindisi: Spanghero 3, English 3, Scott 19, M’Baye 22, Agbelese 5, Moore NE, Cardillo, Donzelli, Joseph 8, Sgobba, Carter 18 All. Sacchetti
Grissin Bon Reggio Emilia: Needham 2, Della Valle 26, Aradori 16, James 2, Cervi 17, Gentile S. 7 , De Nicolao 3, Strautins NE, Polonara 3, Lesic 6. All: Menetti
Fotogallery a cura di Vito Massagli