
Trascinata da un decisivo Thomas, il Banco di Sardegna trova l’ennesima vittoria consecutiva che contribuisce a rafforzare le probabilità di vedere i sassaresi nella post season, mentre la VL gioca a corrente alternata, insegue per tutto il match, ma nei momenti cruciali non trova le giocate giuste; discorso salvezza ancora apertissimo per i marchigiani.
Quintetti:
Pesaro: Lyons, Blackmon, Wells, Zanotti, Mockevicius
Sassari: Smith, McGee, Pierre, Thomas, Cooley
1° QUARTO: Le due squadre iniziano sbagliando le prime 5 conclusioni, tutte dall’arco, con Smith che trova il primo canestro dal campo dopo 3 minuti, aprendo un parziale che in 40 secondi vale l’8-0 ospite. Wells fa trovare alla VL i primi 2 canestri, ma non è seguito da Lyons che sbaglia il sesto tiro di serata dopo metà quarto. Dopo 8 tiri dall’arco sbagliati, i pesaresi trovano la prima tripla di partita, approfittando di un appannamento ospite, e portandosi 11-13 dopo 8”. Thomas continua a padroneggiare a rimbalzo ma la tripla di McCree riporta i pesaresi sul 16-17 precedendo però due ingenuità dello stesso giocatore come un tiro affrettato che comporta il suo fallo (terzo personale) sul tiro di Carter sulla sirena. 16-22 il primo parziale.
2° QUARTO: Mockevicius si mette in proprio per trovare i primi 2 punti, Monaldi, Spissu e Gentile si scambiano i tiri dall’arco, con il giovane playmaker in maglia azzurra che raddoppia, sul punteggio di 22-31. Il Banco esaurisce il bonus dopo 4 minuti con 3 falli in sequenza di Cooley, e Monaldi ne approfitta per tornare a -5; Carter e Polonara provano a dare un nuovo strappo, subito accorciato dai primi canestri di Blackmon sul punteggio di 33-37 dopo 17”. Thomas continua ad essere un problema per la difesa biancorossa trovando rimbalzi, però non capitalizzati dai compagni. Polonara e Smith combinano 7 punti che chiudono la frazione sul 33-44 tra i fischi dei tifosi indirizzati alla terna arbitrale.
3° QUARTO: Wells comincia la seconda metà così come ha fatto nella prima, ma è il solo a trovare la via del canestro così McGee approfitta di un Lyons pasticcione e allunga il vantaggio sul 37-49 al 23”. La squadra di Pozzecco ordina ai suoi di giocare in post basso potendo allargare il campo per i 3 esterni; questo consente ai suoi di toccare il +20 contro una VL impalpabile che mentalmente è ancora negli spogliatoi. Ancellotti e Monaldi trovano conclusioni che sono linfa vitale per i locali, ai quali si aggiunge McCree che segna l’ultimo canestro del quarto sul 49-59, in una VitriFrigo Arena che si sta risvegliando, così come i giocatori in campo.
4° QUARTO: McCree prova a scuotere i suoi con altre 2 triple nel giro del primo minuto, facendo risvegliare totalmente tutti i tifosi presenti. Thomas e Gentile pareggiano subito i conti, ma il giocatore pesarese si prende i suoi sulle spalle ed impedisce l’allungo. Dalla lunetta, Wells e Mockevicius fanno segnare il 61-65 con Blackmon che accorcia ancora, a cui risponde nuovamente Thomas. I ritmi e l’intensità si alzano ma un caldissimo McCree commette il quinto fallo sul 71-77 a 4 minuti dal termine. Wells e la tripla di Monaldi valgono il nuovo -1 a 2 minuti dal termine; Smith e Polonara segnano i canestri che valgono il 76-83, complici delle banali palle perse, che fanno scorrere i titoli di coda, 81-88 il finale.
MVP Basketinside: Rashaun Thomas (16 punti, 10 rimbalzi)
VICTORIA LIBERTAS PESARO – BANCO DI SARDEGNA SASSARI: 81-88 (16-22, 17-22, 16-15, 32-29)
Pesaro: Blackmon 18, McCree 23, Artis, Conti n.e, Lyons 3, Giunta n.e, Tognacci n.e, Ancellotti 6, Monaldi 12, Zanotti, Wells 12, Mockevicius 7 All. Matteo Boniciolli
Sassari: Spissu 6, Smith 20, McGee 8, Carter 5, Devecchi ne, Magro, Pierre 5, Gentile 7, Thomas 18, Polonara 11, Cooley 10 All. Gianmarco Pozzecco