MESTRE (VE) – L’Umana Reyer riscatta la sconfitta maturata a Milano la scorsa domenica con una vittoria al fotofinish targata Phil Goss: è l’ex play-guardia della Virtus Roma a chiudere i conti di una partita dalle mille emozioni con un buzzer beater dall’arco dei 6,75. Il protagonista assoluto dell’incontro è stato però un inarrestabile Viggiano (27 punti e 34 di valutazione), oltre ad un grande apporto di Ress nell’ultimo e decisivo quarto. Steccano ancora i due statunitensi Moore e Stone, all’ennesima gara “no” anche se il play ha lasciato intravedere qualche spiraglio di miglioramento.
Per Varese (out Kangur per problemi alla schiena) una cocente delusione per come è giunto il ko anche se resta la consapevolezza di essersela giocata fino in fondo ed aver disputato una gara gagliarda nonostante le rotazioni fossero molto limitate (Diawara costretto a 40′ di impiego).
Varese si presenta al Taliercio privo di Kangur e Pozzecco cambia assetto spostando Diawara da 4 ed inserendo nello starting five Okoye. La Reyer risponde con Peric in quintetto (1° apparizione stagionale): è proprio il croato, il più pimpante dei suoi, a colpire ripetutamente in transizione (18-15’ all’ 8’). Ottimo l’impatto di Ortner dalla panchina in chiusura di quarto che Venezia chiude avanti di quattro lunghezze (24-20 al 10’). Diawara fa fatica contro la “gabbia” preparata da Recalcati e realizza il suo primo canestro al 13’ (29-26). Varese con il doppio playmaker sembra ingranare ma al 16’05” (35-34) Robinson commette il suo terzo fallo personale costringendo Pozzecco a richiamarlo in panca. Gli ospiti non si scompongono e grazie alle invenzioni di Deane ed all’atletismo di Daniel impattano all’intervallo (41-41 al 20’).
Nel terzo quarto Varese parte con il piglio giusto con Deane e Rautins sugli scudi (51-58 al 26’) e Recalcati deve interrompere il gioco con un minuto di sospensione. Viggiano prova a sbloccare i suoi con due triple da distanza siderale ma dall’altra parte uno scatenato Diawara, autore di 7 punti consecutivi, riallunga il gap tra le due squadre ed il tabellone a fine 3° periodo segna un eloquente 63-70.
I primi quattro minuti proseguono sulla falsariga del primo con l’Umana molto confusionaria in attacco ed una Varese pungente con Diawara. Venezia cambia assetto (3 play + Viggiano e Ress) e torna in partita proprio grazie all’ex asse senese (81-81 al 35’) ed il Taliercio s’infiamma! Sembra una sfida a due a colpi di triple tra Viggiano e Rautins, poi s’iscrive pure Ruzzier con una bomba dall’angolo (89-85 al 38’). Gli ospiti non si arrendono: Daniel, con cinque punti di fila ricuce il gap fino al -1 (91-90 a 1’36”). Viggiano timbra il nuovo +3 (93-90) ma Robinson impatta a 49” (93-93). Sale in cattedra allora Phil Goss, Umana di nuovo avanti a 32” (95-93). Varese ormai è solo Daniel: 2/2 ai liberi dell’ex Pistoia ed il tabellone dice 95-95 a 21”. Si arriva all’ultima palla della partita ed è ancora Goss a prendersi la responsabilità: anche questa volta il capitano orogranata non tradisce ed a 55 centesimi dallo scadere infila la tripla della vittoria (98-95). Il Taliercio esplode e per i ragazzi di Recalcati può cominciare la festa!
UMANA REYER VENEZIA 98-95 OPENJOBMETIS VARESE (24-20, 41-41, 63-70)
VENEZIA:
Stone 6, Goss 21, Viggiano 27, Peric 16, Moore 6 – Starting Five
Ruzzier 5, Ceron ne, Dulkys 2, Ress 8, Ortner 10. All.: Recalcati
Rimbalzi: Stone 10
Assist: Stone e Viggiano 5
VARESE:
Robinson 11, Rautins 17, Okoye 14, Diawara 14, Daniel 17 – Starting Five
Deane 16, Testa ne, Lepri ne, Casella, Balanzoni ne , Callahan 2. All.: Pozzecco
Rimbalzi: Okoye 9
Assist: Deane 5
MVP BASKETINSIDE.COM: Jeff Viggiano (27 punti, 8 rimbalzi, 5 assist, 3 recuperi)
NOTE: 3509 spettatori
Arbitri: Mattioli, Paternicò, Attard
Fotogallery a cura di Giacomo Martines