Genovese, 25 anni, guardia di 175 cm e, soprattutto, grinta da vendere: è questo l’identikit della seconda “new entry” dell’NBA-Zena per la Serie A2, e corrisponde ad una delle più tenaci avversarie incontrate nei derby che hanno caratterizzato le ultime 6 stagioni.
E’ Chiara Principi (ex Polysport Lavagna) la “seconda novità” per coach Pansolin, che si aggiunge alle riconfermate Cerretti, De Scalzi, Belfiore, Piermattei, Algeri ed all’altra novità annunciata nei giorni scorsi, Elena Bindelli.
Cresciuta nelle formazioni giovanili di Cap, Athletic e Sidus, Principi è da 10 anni in forza alla Polysport Lavagna.
Nell’ultimo campionato di Serie A3 è stata uno dei punti di riferimento di coach Vaccaro, la cui fiducia è testimoniata dai 32 minuti di media partita, con quasi 9 punti, ottenuti soprattutto in virtù di buone scelte nelle conclusioni da due, con un ragguardevole 42,8%.
E’ la classica giocatrice il cui rendimento, grazie alla grande intensità, va oltre quanto rappresentato dalle cifre statistiche, e lo sanno bene le sue nuove compagne che l’hanno spesso incrociata sul campo in questi anni…
“Per Chiara sarà la prima esperienza in A2“ -commenta il presidente Besana- “ma siamo certi che non patirà il salto di categoria. Per me è significativo che una giocatrice di Genova possa portare i colori della sua città in un campionato così importante. Può anche essere un bel segnale per le molte giovani che scalpitano nelle diverse formazioni della nostra città. Non bisogna avere fretta, si può arrivare in Serie A2 anche a 25 anni come Chiara ed arrivarci con la consapevolezza di poter essere protagoniste. Come avevamo preannunciato, c’è la volontà di consegnare a coach Pansolin una formazione ‘molto ligure’, e l’arrivo di Chiara e quello delle prossime due novità, per le quali occorrerà ancora un po’ prima dell’ufficializzazione, va proprio in questo senso”.
Sempre più soddisfatto Giovanni Pansolin: “Chiara è un esterno dalle spiccate doti agonistiche, con buone capacità realizzative. Da esordiente penso potrà sopperire con questa dote alla mancanza di esperienza nel campionato. Può giocare 2 o 3 e al piano di sotto ha fatto anche qualche minuto da playmaker quindi anche lei può dare duttilità alla nostra squadra.”