Ragusa – Il big match della settima giornata di campionato si gioca in terra siciliana. La Passalacqua Ragusa riceve l’Acqua & Sapone per una partita che si preannuncia infuocata. La squadra di Nino Molino infatti, dopo aver sprecato quasi tutto il vantaggio in classifica accumulato ai danni del Famila Schio, diretta concorrente per il primo posto è costretta a vincere, mentre Umbertide, dopo la vittoria casalinga ai danni del Cus Cagliari, cerca conferme e punti importanti nella lotta per il terzo posto. I due coach schierano i propri starting-five classici, Gorini, Ivezic, Cinili, Pierson e Walker per le biancoverdi padrone di casa contro Dotto, Gemelos, Consolini, Robbins e Swords. Gemelos apre le danze con un discreto piazzato dalla media prima che Ragusa piazzi subito un 9-0 di parziale con Ivezic, Gorini e Pierson che costringe Serventi al time-out. La Passalacqua elude ogni tentativo di raddoppio e corre bene in attacco facendo faticare non poco le ospiti che non trovano spazi in attacco. La giornata per la squadra umbra sembra essere iniziata subito male con Swords che deve tornare quasi subito in panchina già con 2 falli, ma Gemelos suona la carica e con 3 minuti da giocare Umbertide agguanta il pareggio (9-9) mettendo anche il naso avanti con Consolini. L’ingresso in campo di Nadalin e Galbiati fa cambiare ancora marcia alla squadra di Molino che alla prima sirena conduce 17-13.
Il secondo quarto si apre con due iniziative personali di Swords che riportano a contatto Umbertide. La gara scorre con un buon ritmo e continui cambi di fronte. Ancora Nadalin e Gorini rispondono a Santucci e Gemelos e le due squadre vanno avanti praticamente a braccetto con buone azioni offensive alternate a ottime rotazioni difensive da ambo le parti fino a sessanta secondi dal riposo quando ancora un’ispirata Gemelos, top scorer dell’incontro e Robbins, in netta ripresa firmano un mini parziale di 0-5 che spinge l’Acqua & Sapone negli spogliatoi in vantaggio 25-30.
Molino teme che la sua squadra possa subire l’ennesimo calo di questo ultimo periodo e motiva a dovere le sue ragazze che rientrano in campo indiavolate piazzando un break importante firmato di Ivezic, Gorini e Walker (14-2). Umbertide sembra frastornata e la Passalacqua da l’impressione di poter scappare via e chiudere prima del tempo il match. Gemelos e Santucci però cercano di limitare il passivo tentando di ricucire lo strappo riuscendoci solo in parte perchè Cinili e una positiva Ivezic mantengono le distanze chiudendo il terzo quarto davanti 48-42.
L’Acqua & Sapone non può permettersi di approcciare in modo sbagliato anche questa volta, a capirlo per prima neanche a dirlo è la solita Robbins che, non ancora al meglio della condizione, si batte come una leonessa e con 5 punti, coadiuvata da capitan Consolini, riporta il punteggio in parità a quota 51. Molino è costretto a chiamare time-out. Le due squadre rientrano in campo provate dallo sforzo per un match giocato sempre ai massimi livelli d’intensità e nessuno riesce a scavare un solco importante. Quando il cronometro segna 45″ all’ultima sirena il tabellone recita 58-58 con la palla in mano all’Acqua & Sapone. Gemelos con una penetrazione funambolica trova il +2, ma sul ribaltamento di fronte Ragusa si appoggia spalle a canestro alla solita Pierson che pareggia i conti. Con 10″ da giocare Consolini tenta l’ultima penetrazione, ma non trova spazio ed è costretta a scaricare per Dotto che dall’angolo fallisce il buzzer-beater costringendo le due squadre all’over-time con il punteggio di 60-60.
Come detto già in precedenza, le due compagini arrivano stanche al supplementare e nei primi due minuti sono le difese a farla da padrone. E’ Gorini che sblocca la situazione con una penetrazione al centro e va ad allungare grazie ad un 2/2 dalla lunetta. L’Acqua & Sapone è visibilmente sulle gambe e non riesce più a trovare una soluzione ragionata in attacco affidandosi solo ai tiri da fuori di Gemelos e Santucci che però non trovano il bersaglio. Pierson sigla il +6 con poco meno di un minuto e il pubblico del Pala Minardi capisce in quel momento che la vittoria è ormai cosa fatta. 2 tiri liberi per parte di Gemelos e Pierson fissano il risultato finale sul 68-62 con la Passalacqua che mantiene le distanze da Schio che vince senza patemi a Cagliari. Impatto super per l’ex Gorini (top scorer della Passalacqua con 16 punti) che nei momenti importanti ha piazzato la zampata vincente e solide le prove di Pierson e Ivezic (rispettivamente 15 e 13 punti). Per l’Acqua & Sapone una sconfitta arrivata dopo una prestazione sicuramente convincente, a parte il black-out di inizio terzo quarto che forse ha compromesso tutto l’andamento del match, che ha però messo in mostra una Gemelos (22 punti) in un perfetto stato di forma e una Robbins in ripresa, due pedine sicuramente fondamentali per Serventi per questo infuocato finale di stagione dove ogni partita da qui alla fine sarà decisiva per definire la posizione nella griglia dei play-off.
Passalacqua Ragusa: Ivezic 13, Gorini 16, Cinili 2, Mauriello NE, Galbiati 8, Canova NE, Walker 10, Gonzalez, Nadalin 4, Saggese NE, Sorrentino NE, Pierson 15. All. Molino
Acqua & Sapone Umbertide: Consolini 11, Cabrini, Pegoraro, Ortolani NE, Bona 2, Dotto 3, Robbins 11, Santucci 5, Gemelos 22, Swords 8. All. Serventi
Fotogallery a cura di Giovanni Cassarino