A1 – Largo successo per la Virtus Bologna contro Lucca

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Virtus Segafredo Bologna – Gasam Gas e Luce Le Mura Lucca: 99 – 63
(Q1 31 – 17; Q2 49 – 30; Q3 73 – 42)

Virtus Segafredo Bologna: Del Pero 2, Pasa, Rupert 19, Barberis, Dojkic 10, Andrè 15, Zandalasini 25, Orsili 2, Parker 5, Laksa 21, Cinili n.e (c).
Coach: Ticchi G.

Gesam Gas e Luce Le Mura Lucca: Cappellotto 6, Tintori, Treffers 4, Natali 19, Tulonen 7, Parmesani, Miccoli 8 (c), Valentino, Gilli 3, Frustaci 8, Morrison 8                                                                                                                                                                  Coach: Andreoli L.

Arbitri: Caforio A, Lanciotti V, Mura E.

Comincia con una tripla di Laksa la partita fra la Virtus e Lu Mura Lucca, seguita in rapida sequenza dal contropiede di Zandalasini e la seconda tripla di Dojkic. Laksa continua a segnare da tre scavando il primo solco della partita per la Segafredo che tenta l’allungo a cui si contrappone un debolissimo tentativo di risposta ospite affidato alle mani di Morrison. Il quarto lo chiude avanti la Segafredo con il punteggio di 31-17. Nel secondo parziale Lucca si rende più propositiva ed aggressiva, sfruttando qualche passaggio a vuoto della difesa Virtus, senza però che il punteggio vari molto. Il rientro in campo di Laksa consente alle bianconere di allargare il campo e si traduce presto nell’ennesimo +3 della giocatrice lettone, vero flagello della difesa biancorossa. Il parziale non trova più un proprietario come in occasione del primo e si conclude sul 49-30, in pieno controllo, però, della Segafredo. Dal rientro dagli spogliatoi la Virtus porta con se la voglia di chiuderla definitivamente, ancora trascinata da Laksa e Zandalsini top scorer delle bianconere. La Segafredo in questo parziale riesce ad esprimere il proprio gioco, fatto di una circolazione di palla estremamente rapida a cercare sempre l’extra pass per la compagna più libera, trovando sempre soluzioni offensive molto intelligenti e che distribuiscano i possessi equamente. L’ultimo quarto rappresenta una formalità per Virtus, a cui resta solo da gestire il vantaggio e le energie. Buono, infatti, l’atteggiamento espresso sul campo da parte della Segafredo che continua a produrre e gioco, senza calare mai di intensità, con Andrè a fare la voce grossa sotto le plance, posizione del parquet dove Lucca mostra di andare in difficoltà soprattutto a livello di centimetri. La partita si coclude con il punteggio di 99-63 per la Virtus Segafredo.

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