Si alza il sipario sull’edizione 2019 della Supercoppa Italiana di pallacanestro femminile, la ventiquattresima, da quando venne istituita nel 1996.
E dopo ventitré anni da quel primo incontro tra Pool Comense e Famila Schio, giocato a Roma e vinto dalle lombarde, la Supercoppa cambia pelle: non sarà più, infatti, una partita secca a decretare la vincitrice del primo trofeo stagionale, ma una vera e propria mini competizione, con quattro squadre in lizza per il titolo.
Una novità già vista nella corrispettiva competizione maschile, adottata anche nel femminile a partire da quest’anno, probabilmente per interrompere un’egemonia scledense che dura ormai da otto edizioni: l’ultima volta che la Supercoppa finì in una bacheca diversa da quella del Famila, infatti, fu nel 2010, quando ad avere la meglio fu la Cras Taranto.
Saranno, dunque, il Famila Schio, campione d’Italia in carica, la Passalacqua Ragusa, detentrice della Coppa Italia, l’Allianz Geas Sesto San Giovanni, finalista della Coppa Italia, e l’Umana Reyer Venezia, che ha concluso in semifinale sia il percorso verso lo Scudetto che quello verso la Coppa, a sfidarsi per il titolo. E proprio Venezia potrebbe essere la prima squadra, in caso di vittoria, ad alzare al cielo la Supercoppa senza esser mai approdata a nessuna finale nella stagione precedente: infatti non è mai accaduto che accedesse alla Supercoppa una squadra diversa dalla vincitrice delle due competizioni nazionali o dalle relative seconde classificate.
Il primo incontro in programma, alle 17:30 di oggi, vedrà la Passalacqua Ragusa affrontare l’Allianz Geas Sesto San Giovanni, nel remake della finale di Coppa Italia, disputatasi il 3 marzo scorso a San Martino di Lupari, e terminata sul punteggio di 77-61. Le iblee arrivano a questo appuntamento con un bottino stagionale di due vittorie in altrettante partite di campionato, contro Lucca e Bologna, e solo parzialmente mutate nel roster dal mercato estivo: alle partenze di Cinili, Harmon e Kuster sono seguiti gli arrivi di Kacerik, Valentina Gatti e Ibekwe, quest’ultima autrice di 24 punti nelle due prime uscite ufficiali. Vanno aggiunte, poi, le importanti conferme di Romeo e Hamby, con la numero 25 arrivata però in Sicilia solo in settimana.
Stesso percorso netto in campionato finora anche per l’Allianz Geas Sesto San Giovanni, vittoriosa in entrambe le sfide giocate finora, contro Palermo all’Opening Day, e Vigarano in trasferta. Coach Zanotti potrà contare anche quest’anno sulla qualità di Williams, dopo aver visto partire in estate Loyd, Barberis e Nicolodi, e aver salutato gli arrivi di Zampieri, Crudo e Oroszova. Importantissime anche le conferme del pacchetto italiano formato da Arturi, Panzera e Costanza Verona.
Alle ore 20:00 sarà il turno del derby tra Famila Schio e Umana Reyer Venezia. Le padrone di casa si sono rinforzate, e non poco, grazie all’ingaggio di Cinili, MVP italiana della scorsa stagione secondo la Lega Basket Femminile, di Harmon e di DeShields: quest’ultima sembra esser davvero l’asso nella manica di coach Vincent, anche se il suo tardivo arrivo in Italia, avvenuto solo martedì, potrebbe non vederla tra le giocatrici a referto quest’oggi, a vantaggio delle altre tre straniere che hanno disputato tutta la preparazione con la squadra.
Le lagunari arrivano alla Supercoppa con più partite ufficiali rispetto alle altre partecipanti: appena dieci giorni fa, infatti, le orogranata hanno staccato il pass per l’EuroLeague, dopo il doppio confronto contro DVTK, che le ha viste vincenti all’overtime sulle magiare. Coach Ticchi, arrivato a sostituire Liberalotto, potrà contare su un gruppo affiatato di giocatrici, alle quali in estate si sono aggiunte Penna, Pastore e Petronyte. Per Macchi, che quest’anno ha rilevato i galloni di capitano da Carangelo, sarà la prima volta in una partita ufficiale al PalaRomare dopo aver lasciato Schio al termine della stagione 2017/18.