Come riportato nella giornata odierna a Sky Sport dalla stessa Cecilia Zandalasini, la giocatrice quest’anno non giocherà in WNBA.
Queste le parole di Zandalasini che riprendiamo dal sito Skysport.it:
“In realtà è piuttosto semplice. Il 30 maggio mi sono procurata una distorsione alla caviglia durante la preparazione con la Nazionale: nulla di troppo grave, ma i tempi per essere in campo agli Europei erano piuttosto stretti, perciò ho dovuto accelerare la riabilitazione, rientrando in campo tre giorni prima dell’esordio prima della Turchia. Essendo scesa in campo così presto non ho avuto il tempo per curarmi bene: pensavo che mi fosse passato, ma una volta arrivata a Minneapolis mi sono accorta che non era il caso di forzare e di rischiare un ulteriore infortunio“. Da qui la decisione di saltare del tutto la stagione 2019 negli States, anche perché la regular season terminerà l’8 di settembre e la deadline del mercato è il prossimo 6 agosto: “Abbiamo deciso insieme e molto serenamente sono tornata a casa: farò qualche piccola vacanza e poi passerò il mese di agosto a fare riabilitazione con più calma, in modo da essere pronta a settembre con il Fenerbahce“.
Sul futuro poi ha aggiunto: “Non ne abbiamo ancora parlato. Ho firmato con loro un contratto da rookie di quattro anni, questo che ho saltato doveva essere il terzo ma comunque i diritti rimangono a loro. Come ho sempre detto, nella WNBA si ragiona di anno in anno perciò si può arrivare a maggio senza sapere come affrontare l’estate: l’idea per me è quella di continuare con loro, poi parleremo e vedremo. Sfortunatamente non avrò impegni con la Nazionale nell’estate del 2020, quindi tecnicamente potrò giocare l’intera stagione in WNBA”.
Zandalasini ha poi parlato anche della recente esperienza all’Europeo con la nazionale: “Non mi nascondo dietro un dito e non mi vergogno a dirlo: è stata una grande delusione e una grande occasione persa, perché le Olimpiadi ci sono solo ogni quattro anni. Onestamente la partita che abbiamo sbagliato è stata quella con l’Ungheria, perché vincendo saremmo passate per prime nel girone accedendo direttamente ai quarti. Sarebbe stato tutto più in discesa vedendo l’obiettivo più vicino, mentre perdendo con l’Ungheria abbiamo capito che avevamo sprecato un’opportunità per arrivare a giocarci il pre-olimpico, anche se non tutto era perduto. Abbiamo avuto una seconda chance contro la Russia, ce la siamo giocata ma obiettivamente loro erano forti, come tutte le squadre che arrivano fino a lì. Sono comunque convinta che se avessimo vinto con l’Ungheria saremmo state molto più vicine al nostro obiettivo del pre-olimpico, perché sarebbe bastata una vittoria ai quarti o allo spareggio”.
Home SiAmo Donne News Cecilia Zandalasini: "Non giocherò in WNBA quest'anno. L'europeo una grande delusione"