Eurocup Women: Venezia lotta ma non basta, l’overtime premia il Besiktas

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UMANA REYER VENEZIA-BESIKTAS 62-64
Parziali: 14-9; 33-22; 42-35; 56-48

Umana Reyer: Carangelo 5, Porcu ne, Christmas 10, Pan ne, Bagnara 3, Sandri 2, Formica, Ruzickova 19, Dotto 9, Zecchin ne, Cubaj ne, Fontenette 14. All. Liberalotto.
Besiktas: Cora 2, Guler, Avci ne, Ivegin 3, Milovanovic 20, Uzun, Igueravide 6, Ivankovic 13, Basaran, Pondexter 20, Albayrak, Horasan ne. All. Buharali.

Si infrange su un amaro tempo supplementare il sogno europeo dell’Umana Reyer, che assapora a lungo e meritatatamente il sogno di arrivare ai quarti di Eurocup, dopo essere riuscita a riscattare nei tempi regolamentari la sconfitta dell’andata esattamente con lo stesso margine (8 punti) con cui le orogranata erano uscite sconfitte dalla trasferta di Istanbul. Ed è meritato l’applauso che, nonostante la sconfitta, il numeroso pubblico accorso al Taliercio tributa alla fine alle ragazze di Liberalotto.

Si comincia con un netto predominio delle difese sugli attacchi: Fontenette sblocca il punteggio dalla lunetta dopo 38”, ma il primo canestro orogranata dal campo, firmato da Ruzickova arriva solo dopo 2’39” e vale il 4-4. La prima squadra che riesce a trovare soluzioni per scardinare la difesa avversaria è comunque l’Umana Reyer che, pur continuando a mettere pressione in difesa e provocando palle perse alle avversarie (al termine del primo quarto saranno ben 8!), mantiene in attacco la lucidità e la pazienza necessaria per costruirsi buoni tiri ed è una tripla di Carangelo, al 7’57”, a riportare il doppio confronto in parità sul 14-6, con Ivegin che trova il 14-9 dai 6,75 a 11” dall’intervallo breve. Il Besiktas, che nel frattempo si carica di falli (Igueravide e poi Pondexter arriveranno a spendere il terzo ancor prima dell’intervallo lungo) ha un sussulto in apertura di secondo periodo, riavvicinandosi fino al -3 (16-13) dopo 1’20”. Ma quella turca è una breve parentesi: pur ruotando anche le giocatrici della panchina, la qualità del gioco orogranata non cala e il margine torna ad allargarsi. E’ Fontenette, poco prima della metà del quarto, a portare per la prima volta l’Umana Reyer in vantaggio nel doppio confronto (25-15), con il time-out delle ospiti che non cambia l’inerzia, visto che due liberi di Dotto riscrivono il massimo margine al 16’39”: +14, 29-15. Sono di Pondexter, miglior marcatrice dopo 20′ (9 punti, con Fontenette a quota 7 la migliore tra le orogranata), i cinque punti negli ultimi due minuti che scrivono il 33-22 a metà partita.

Al rientro dagli spogliatoi, dopo il canestro di Sandri in apertura, l’Umana Reyer fatica in attacco contro una difesa turca molto aggressiva, spesso al limite del fallo. Il Besiktas, invece, trova ancora in Pondexter la finalizzatrice principale, che permette alle ospiti di riavvicinarsi addirittura fino al -4 (39-35) al 27’37”. La reazione d’orgoglio delle orogranata non si fa comunque attendere, con la bomba di Dotto al 29’29” e il canestro di Ruzickova allo scadere dei 24”, al 31’03”, che riportano le ragazze di Liberalotto in vantaggio nel doppio confronto sul 44-35. Ancora la lunga slovacca, dopo due minuti senza canestri su entrambi i fronti, ridà anche la doppia cifra di vantaggio (46-35), costringendo la panchina ospite al time-out. Il duello si sposta sotto le plance, con Ivankovic e Ruzickova protagoniste (un gioco da tre punti della slovacca dà il +12 sul 49-37 al 33’39”) anche se è poi Milovanovic, con cinque punti di fila, ad accorciare sul 49-44 al 36’37”. Fontenette (dopo un rimbalzo offensivo di Formica), lo 0/2 dalla lunetta di Ivankovic, il seguente 2/2 nei liberi di Milovanovic e il gioco da tre punti di Fontenette portano la partita all’ultimo minuto in equilibrio nel doppio confronto (54-46). Pondexter sbaglia a 43” dalla fine e Ivankovic tocca a rimbalzo, concedendo la rimessa all’Umana Reyer. A -38” viene fischiata una dubbia infrazione di campo a Christmas, con Pondexter che trova il 54-48 a 18” dalla sirena. Liberalotto chiama time-out, con le turche che hanno due falli da spendere. Il primo arriva a 7” dalla fine, il secondo a -5”, con un nuovo time-out orogranata da cui l’Umana Reyer trova con la capitana Bagnara la rimessa giusta, visto che Ruzickova si trova smarcata in area da una scivolata di Ivankovic e regala a Chistmas l’assist del 56-48, che tale rimane anche nei restanti 2”, visto l’errore di Pondexter nell’ultimo tiro. Ed è così supplementare. Che si apre con la tripla di Milovanovic e prosegue con i canestri di Ivankovic e Igueravide, mentre l’Umana Reyer non trova più la via del canestro. Liberalotto chiama time-out a -1.53” sul 56-55. Ma il primo canestro orogranata nell’overtime è quello di Ruzickova a -1.03 (per di più dopo la tripla del sorpasso di Pondexter): troppo tardi per completare il sogno, che comunque non cancella la splendida cavalcata europea di Bagnara e compagne.

Uff.Stampa Reyer Venezia