Avvio a ritmi alti in quel di Chieti, con la Libertas subito avanti nel punteggio grazie ai sei punti di Rickeviciute. La risposta della Termocarispe passa tra le mani di Mariani, ma soprattutto di Roberta Sarti che ne piazza già 9 con 6 rimbalzi nel primo quarto chiudendo così sotto di un solo punto (17-16). Nel secondo periodo le due squadre continuano a scavalcarsi a vicenda, il sesto punto di Zanoli ridà il vantaggio alla Libertas (21-20) ma Templari non ci sta e ridà così il vantaggio alla Termocarispe. La Meccanica rimette però il naso avanti, con Bestagno e Dall’Aglio che firmano il più quattro (26-22), ma il decimo punto di Sarti e la bomba di Templari valgono la nuova parità (26-26). Nannucci e Fabris riportano avanti la Libertas, ma le liguri accelerano proprio nel finale e con un break di 7-0 volano via sul 30-33 di fine quarto. I primi due punti della terza frazione portano la firma di Sarti mentre Costi mette a segno i primi due personali. La Spezia però continua a condurre allungando fino al sul più sei (32-38), ma è ancora Costi a bucare la retina per il canestro del meno tre. La Spezia non smette però di segnare: Costa prima e Templari poi sono abili a riportare la propria squadra sul più otto (36-44). Le ragazze di Scanzani trovano la via del canestro con regolarità: Tava e Mariani regalano il massimo vantaggio (36-48), prima che Visconti metta fine al digiuno bolognese con i primi due punti di giornata. Le liguri però son in controllo e il terzo quarto si chiude col punteggio di 41-50, mentre coach Savini deve fare i conti con entrambe le lunghe titolari a quota quattro falli. La quarta frazione riprende con i due punti di Costi, ma è la bomba di Nannucci a riportare la Libertas fino al meno quattro. La squadra di Savini è scatenata, Rickeviciute non sbaglia il canestro del 48-50, ma Mariani e Sarti segnano i canestri del più sei. Costi però trova ottimi spunti offensivi: sua infatti la bomba che vale il meno tre ma Sarti è brava a riportare La Spezia sul più sette a cinque minuti dal termine. Le emiliane però non ci stanno, reagiscono sospinte da Costi e da Bestagno che segna il meno quattro a tre minuti dal termine. Tava non sbaglia il suo quattordicesimo punto che permette alla Termocarispe lennesima mini fuga della partita, con il tabellone che segna 61 a 68 per le bianco nere . Sembra fatta, ma Zanoli e Costi non ne vogliono sapere di mollare e in un amen piazzano quattro punti che riaprono i conti. Bestagno ferma il tempo commettendo però il suo quinto fallo, Sarti dalla lunetta fa 1/2 e ancora nuovamente Costi manda a segno il canestro del meno due prima di mandare in lunetta Costa. Basta però l’1/2 della giocatrice spezzina a chiudere i conti, visto che il tiro della disperazione di Zanoli dallangolo si infrange sul ferro.
Nellaltra gara, parte meglio Udine che con De Gianni e Quaino si porta sullo 0-3 iniziale. Chieti risponde con sei punti consecutivi di Sordi e i primi due di Gatti, che danno alle padrone di casa il più tre (8-5). La tripla di Giacomelli riporta le due formazioni in parità, mentre son due canestri di fila di Filippi a regalare il vantaggio a Udine. La risposta del Cus arriva ancora da un’ottima Sordi, già in doppia cifra nel primo quarto, ma la Desler è brava a mantenere il vantaggio grazie ai primi punti di Vicenzotti (17-19). Salgono le difese nel secondo quarto, si segna poco su entrambi i lati. La bomba di Bello vale il pareggio (21-21) mentre è il canestro siglato da Gatti a valere il sorpasso per il Cus che prova la prima fuga dell’incontro volando sul più otto (29-21). Giacomelli prova a riportar sotto la propria squadra, ma nel finale di quarto è ancora Gatti sotto canestro a far la voce grossa e con i primi punti di Georgieva le abruzzesi vanno al riposo sul 35-26. Nel terzo periodo parte meglio la squadra friulana che sospinta dai canestri di Giacomelli , rientra fino al meno sei (39-33). De Gianni sigla il meno quattro, Chieti continua a litigare col canestro e così ad approfittarne è Vicenzotti che non sbaglia dalla lunga distanza il meno uno (39-38). Sordi e Meloni provano a riallungare il margine, ma è ancora l’ottima Vicenzotti a trovare il secondo canestro da 3 punti consecutivo che vale il 44-41. E’ il preludio al pareggio, che arriva pochi istanti dopo quando l’ennesima tripla vincente, questa volta di Filippi, vale laggancio sul 44 pari. E’ però di Vicenzotti l’ennesima tripla di serata che permette a Udine, al termine di un terzo quarto esemplare, di chiudere avanti dopo trenta minuti di gioco (47-49). Ultimi dieci minuti che partono con le due squadre contratte, De Gianni e Vicenzotti trascinano Udine sul più sei (51-57) ma la squadra di Caboni reagisce con la tripla di Sordi che vale il meno uno (58-59). Per il pari basta attendere pochi istanti, quando Bello non fallisce il 60 a 60 a poco più di due minuti dal termine. De Gianni ridà nuovamente il più due alle friulane, ma il ventesimo punto di Sordi rimette il punteggio in parità. Si entra così negli ultimi secondi di gioco, dove Sordi spreca il canestra della vittoria, ma il rimbalzo strappato da Silva rimette tutto nelle mani delle abruzzesi. L1/2 di Silva costringe Abignete a chiamare time out. Lultimo tiro di Madonna si ferma però sul ferro, regalando così la finale al Cus.
CUS CHIETI-DELSER UDINE 63-62 (17-19; 35-26; 47-49)
Cus Chieti: De Luca, Meloni 2, Sordi 20, Georgieva 4, Gatti 13, Silva 7, Protani n.e., Bello 15, Cordisco 2, David.
Coach: Caboni
Delser Udine: Quaino 6, Filippi 11, Madonna 5, De Gianni 13, Giacomelli 10, Fiascaris, Vicenzotti 17, Molaro n.e., Trotta n.e., Pozzecco.
Coach: Abignente
Arbitri: Ardone di Pesaro e Radaelli di Messina.
MECCANICA NOVA BOLOGNA-TERMOCARISPE LA SPEZIA 67-70 (17-16; 30-33; 41-50)
Meccanica Nova Bologna: Bestagno 11, Nannucci 5, Zanoli 10, DallAglio 3, Fabris 2, Leva, Visconti 7, Barlassina, Costi 15, Rickeviciute 14.
Coach: Savini
TermoCarispe La Spezia: Templari 10, Mariani 14, Eglite 8, Costa 5, Tava 14, Russo n.e., Pini n.e. , Molinari 2, Carbonell, Sarti 17.
Coach: Scanzani
Arbitri: Acquaviva di Milano e Balducci di Pordenone.
Mvp Basketinside.com: Carola Sordi