NOVI ZAGREB – UMANA REYER VENEZIA 62 – 53 (PARZIALI 11-20; 32-26; 45-42)
NOVI ZAGREB: Cigic 14, Ciglar 3, Racszay 4, Benic 4, Pascua 6, Komplet 4, Dookic n.e., Karcic 6, Juric 2, Bosily 4, Ivankovic 12, Trebec 1, Stoisanyevic n.e., Bura 2
UMANA REYER VENEZIA: Melchiori 2, Carangelo 5, Marangoni n.e., Pertile 4, Zara 2, Scaramuzza 2, Formica 6, Ruzickova 22, Nicolodi n.e., Zizola n.e., Mandache 8, Penna 2
La formazione di Zagabria ha ragione delle oro granata al termine di un incontro vibrante e si aggiudica la prima partita del Torneo Internazionale di Porec dimostrando di essere una formazione alquanto agguerrita che, non a caso, si è classificata nella scorsa stagione al 4° posto del proprio Campionato disputando inoltre l’Eurolega.
La squadra di coach Stojsanyevic si è quest’anno rinnovata inserendo nel proprio roster i centri Ivankovic e Pasca, quest’ultima pivot della Nazionale spagnola, oltre alla talentuosa play Dabovic che oggi non è stata schierata.
Il tecnico dell’Umana Reyer Liberalotto lascia precauzionalmente a riposo Shannon Mc Callum che ha riportato una leggera distorsione nell’amichevole contro Pecs.
La prima frazione vede le lagunari autrici di una partenza a razzo che disorienta le avversarie. Formica con 4 punti consecutivi e Ruzickova con un canestro da sotto costringono Zagabria ad un immediato time out. La giocatrice della Repubblica slovacca imperversa sotto canestro (saranno 8 i suoi punti alla fine del 1° quarto) catturando anche rimbalzi importanti. Quando esce per rifiatare, Zagabria riequilibra la lotta sotto i tabelloni e mette a segno un parziale di 6 a 0 che riduce uno svantaggio divenuto alquanto pesante.
Nel secondo quarto le blu aumentano la pressione difensiva con buoni risultati e aggrediscono le portatrici di palla veneziane anche se Zara non si lascia intimorire dimostrando uno spirito davvero indomito. Pascua e Cigic segnano 5 punti di fila (22-20 a – 6,28) e nonostante il rientro in campo di Ruzickova il trend della partita non cambia. A – 4,35 Zagabria si porta per la prima volta in vantaggio (24-22). Il canestro sembra stregato per le veneziane, Zagabria invece continua a perforare la retina avversaria con continuità. Il fallo di Pertile allo scadere consente a Ivankovic di mettere a segno un’azione da 3 punti che chiude il quarto con la Reyer sotto di 6.
L’intervallo lungo sembra non sortire grandi effetti e Ivankovic continua a far male da sotto canestro portando le compagne sul +10 dopo 3 minuti. L’Umana non è però squadra che molla e un fallo antisportivo su Penna, che realizza entrambi i tiri liberi, oltre ad un canestro della “solita” Ruzickova consentono alla Reyer di riportarsi sotto (36-39 a- 3,35). Ivankovic è implacabile ma il centro oro granata replica da par suo e con i suoi canestri riporta Venezia ad un solo punto di distacco. Zagabria segna sul fischio della sirena e fissa il proprio vantaggio a 3 punti.
Nell’ultima frazione, il tiro di Mandache che avrebbe ristabilito la parità gira beffardamente più volte sul ferro ed esce. Zagabria ne approfitta e Cigic è implacabile da fuori riportando la sua squadra sul +8 (50-42 a – 7,53) e successivamente sul +10 (54-44 a – 5,08). La tripla di Carangelo riaccende le speranze ma prima Bosily poi Bura mettono al sicuro risultato e partita.
Domani, sempre alle ore 15, secondo match contro Dinamo GUVD.