Quest’anno è davvero lei la donna dei record: dopo aver superato Lauren Jackson come miglior marcatrice della storia delle Seattle Storm e dopo aver superato Tamika Catchings per numero di apparizioni nell’All Star Game (con quella di domenica prossima), Sue Bird diventa anche la prima donna ad aver firmato 500 presenze in WNBA. A 37 anni, la quattro volte campionessa olimpica della contea di Nassau, New York, non finisce di inanellare primati, dimostrando ogni volta di più che vale veramente la nomina tra le venti più grandi giocatrici della storia della lega.
Non si vive di sola Sue Bird, però. C’è un altro nome che ha fatto qualcosa di veramente notevole: Courtney Vandersloot. Portando le Chicago Sky a una sonante vittoria sulle Dallas Wings per 114-99, la nativa di Kent è diventata la settima a realizzare una tripla doppia in WNBA, mettendo a segno 13 punti, 10 rimbalzi e 15 assist. A proposito: anche i 15 assist sono un record, dato che è appena la terza volta che una giocatrice realizza, in WNBA, 15 assist (il primato assoluto rimane però di Ticha Penicheiro, a quota 16 in due diverse occasioni a distanza di 4 anni).
Partita della settimana? Minnesota Linx-Phoenix Mercury, chiaramente. Non è stata la partita di Diana Taurasi (14 punti) e per certi versi nemmeno di DeWanna Bonner (29 punti, ma 12/32 dal campo). Lo è stata eccome, invece, per una Maya Moore da 38 punti e per il duo Robinson-Augustus, 31 in due. Le Lynx hanno pressoché dominato spaccando l’incontro nel terzo quarto, ridando linfa alla rincorsa alle Seattle Storm, che hanno perso dalle Atlanta Dream in pieno recupero per cercare di contrastarne il primato. Manca ancora una decina di partite per tutto il mondo WNBA prima dei playoff, e la lotta si preannuncia non priva di colpi di scena, come, per esempio, il fatto che le Indiana Fever abbiano battuto le Los Angeles Sparks: è appena la loro terza vittoria nell’anno.
Giocatrici della settimana: Liz Cambage e Tiffany Hayes
RISULTATI DELLA SETTIMANA WNBA
20 luglio – Connecticut Sun-Seattle Storm 65-78; Chicago Sky-Dallas Wings 114-99; Los Angeles Sparks-Indiana Fever 76-78
21 luglio – New York Liberty-Washington Mystics 78-95; Phoenix Mercury-Minnesota Lynx 75-80
22 luglio – Seattle Storm-Atlanta Dream 74-87; Dallas Wings-Connecticut Sun 75-92; Las Vegas Aces-Indiana Fever 88-74; Chicago Sky-Los Angeles Sparks 76-93